JJ Redick manda un messaggio forte ai Lakers dopo l'infortunio di Deandre Ayton

I Lakers strappano un successo di misura contro gli Utah Jazz (108-106), ma la serata porta con sé l’infortunio di Deandre Ayton. Il centro è stato costretto a lasciare la partita all’intervallo per una contusione al ginocchio destro, rimediata in uno scontro con Ace Bailey nel primo quarto. JJ Redick, al termine della gara, ha preferito non sbilanciarsi sulle condizioni del suo lungo, ribadendo però il concetto di “next man up”: tutti devono essere pronti a rispondere. Ayton aveva già saltato l’allenamento di sabato per malattia, ma era stato comunque schierato titolare.

L’ex prima scelta assoluta ha chiuso con soli 2 punti, 2 rimbalzi e 1 recupero in 13 minuti, prima di arrendersi al dolore. I Lakers non hanno ancora fornito un aggiornamento ufficiale: il giocatore sarà valutato a Los Angeles nella giornata di lunedì, alla vigilia della serie di quattro partite casalinghe che inizierà contro i Clippers. Nel frattempo, Redick ha trovato risposte dalla panchina: Jaxson Hayes e Maxi Kleber hanno diviso i minuti da centro, offrendo soluzioni diverse — il primo come rim runner vicino al ferro, il secondo con la capacità di aprire il campo grazie al tiro da tre.

Nonostante l’incognita legata ad Ayton, il suo avvio di stagione resta positivo: 15,5 punti e 8,4 rimbalzi di media, numeri che confermano il suo impatto nella nuova avventura in gialloviola. Firmato in estate con un biennale da 16 milioni di dollari, con opzione giocatore per il secondo anno, il centro sta giocando anche per garantirsi un nuovo contratto. La vittoria contro Utah, seppur sofferta, permette ai Lakers di mantenere slancio, ma l’attenzione ora è tutta rivolta alle condizioni del loro lungo titolare.