A2 - Brindisi, Marino: «Vogliamo puntare su due stranieri di livello»

Il General Manager della Valtur Brindisi Tullio Marino ha parlato alla Gazzetta del Mezzogiorno. Terminato il parco italiani, il club pugliese è alla ricercare dei due stranieri, ma fino adesso è stato un mercato da cifre molto importanti per accaparrarsi i pochi italiani decisivi tra A2 e LBA: "Esatto, è stato un mercato con cifre importanti e non solo per quanto riguarda i giocatori italiani. Il livello degli investimenti è sempre più alto in ogni categoria. Un segno tangibile che sarà un campionato di A2 molto difficile, probabilmente il più competitivo degli ultimi dieci anni con tante squadre vogliose di fare il salto di categoria. Siamo fiduciosi di poter dire la nostra fino in fondo e di fare un campionato divertente e importante. Abbiamo iniziato questa nuova avventura in A2 dopo tanti anni e siamo ripartiti facendo ricadere la scelta sul miglior allenatore possibile, sicuramente il più importante del campionato di A2 [...]".

Come detto, ore le attenzioni si spostano sui due stranierii. "Adesso l'attenzione è ovviamente rivolta al mercato degli americani. Con la firma di Arletti il roster sarà completato da Davide Buttiglione, che farà parte in pianta stabile del gruppo della Serie A2. Tra l'altro siamo molto contenti che il ragazzo sia stato convocato tra gli atleti a disposizione della Nazionale U17. Infine, si aggiungeranno anche Schifeo e Guadalupi che, dopo tanti anni di settore giovanile, si affacceranno per la prima volta in pianta stabile con il gruppo della prima squadra. Detto ciò, lo staff tecnico ora si sta concentrando sui due giocatori americani. Si tratterà di una combo guard e un'ala forte. Il nostro obiettivo è quello di puntare su due giocatori di livello, in grande di portare punti ed esperienza. Vogliamo, come abbiamo ribadito sin dal giorno dopo la retrocessione, ritornare velocemente al piano superiore. Il nostro faro è Piero Bucchi, tutto il team lavorerà per permettergli di organizzare la migliore stagione possibile".