live

A2 - Reale Mutua Torino, Avino: "Adesso parlo io..."

La conferenza stampa del patron David Avino accompagnato dal dg Renato Nicolai. Il momento di difficoltà e la penuria dei risultati fanno uscire allo scoperto i vertici del nuovo progetto torinese.
26.01.2022 12:40 di Emiliano Latino   vedi letture
Fonte: Pianetabasket.com
Il patron David Avino
Il patron David Avino
© foto di Alberto Benadì

Come anticipato ieri prende la parola il patron della Reale Mutua Torino David Avino, che convoca una conferenza stampa alla presenza del dg Renato Nicolai.

Dalla sala stampa del Pala Gianni Asti, le parole dei protagonisti, partendo dal presidente gialloblù.

"Non siamo qui per annunciare nulla per quanto riguarda il mercato, quando e se sarà il momento ci penseremo.
In questo primo periodo del progetto abbiamo curato l'organizzazione e ci siamo concentrati su questo aspetto: il progetto deve avere e ha grandissimo respiro, pensando a costruire una società passo dopo passo. I leoni da tastiera questo non lo capiscono, ma i nostri sforzi verranno premiati.
Inutile focalizzarsi solo su quello che succede in campo, abbiamo puntato su competenze di alto valore come Nicolai a D'Orta. Ringrazio i tifosi che ci seguono indipendentemente dai risultati. La loro vicinanza ogni domenica è fondamentale.
 

Non entro mai nelle decisioni tecniche ma in quelle gestionali ovviamente sì e chiedo ai miei collaboratori di portare dentro al progetto le loro competenze. Sono molto contento delle persone che fanno parte di questa avventura e la loro dedizione per il lavoro è unica.
Come spesso annunciato, siamo molto contenti di come procede il progetto legato al settore giovanile: non credevo che in così poco tempo, il responsabile Raho, abbiano potuto raggiungere risultati così soddisfacenti.
Insieme alla Compagnia San Paolo, saremo protagonisti di un progetto legato alle sane abitudini degli atleti e alla corretta alimentazione. Il nostro impegno legato alle scuole del territorio continuerà e sarà implementato nei prossimi mesi".

SULLA PRIMA SQUADRA - "La classifica in questo momento non rispecchia le nostre reali possibilità. Gli obiettivi non sono assolutamente cambiati e credo che il gruppo all'altezza - Sono sereno e la situazione attuale non mi preoccupa, la squadra è più forte dell'80% delle altre...e con questo non mi sembra di essere esagerato. La squadra è la stessa che all'inizio metteva una vittoria dietro l'altra, ma tanti fattori hanno inciso. Non è un alibi, così come non ci sentirete mai parlare degli arbitri.

La piazza torinese è sanguigna e ha molta passione. Ci sono tanti appassionati che non vedevano l'ora di rientrare al palazzetto e cercheremo di lasciarli incollati alla squadra e al progetto".

SULLA COMUNICAZIONE...- "Dobbiamo migliorare in questo senso ma la nostra linea è quella prima di realizzare e poi comunicare le cose fatte. E' corretto che quando si parla di campo, è giusto che a parlare sia lo staff tecnico protagonista. Ovviamente cercheremo di migliorare anche per rendere più partecipe i nostri appassionati".

CAPITOLO BUDGET-"Rispetto alle previsioni, il Covid e le restrizioni, hanno evidenziato l'impossibilità di vendere più biglietti incidendo sui mancati introiti e  sulle spese a cui ogni anno dobbiamo far fronte rispettando tutti gli impegni presi con la squadra e tutti i collaboratori". 

----------

Le parole del dg Renato Nicolai:"Stiamo gettando le basi per un progetto che durasse nel tempo e quando ci si imbatte in un nuovo progetto bisogna partire dalle solide basi che possono garantire un futuro alla società. I nostri sforzi convergono anche sulla formazione del settore giovanile che consideriamo un vanto. Sono certo che i risultati miglioreranno, vogliamo arrivare ai playoff nel più breve tempo possibile e nella posizione ottimale di classifica.

Non ci sono dubbi che la classifica non è delle migliori e il 7°posto non può soddisfarci e se avessimo qualche punto in più parleremo di tutt'altra storia. Cosa non ha funzionato? Ogni settimana analizziamo tutti i particolari e stiamo cercando di apporre i giusti correttivi, senza dimenticare che il gruppo lavora insieme da poco tempo".

IL MERCATO- "Non abbiamo in programma operazioni di mercato: la sfortuna ci ha bruciato Doneda, subito infortunato e puntavamo su di lui anche per il futuro. Non vi nascondo che stiamo iniziando a progettare anche il roster per la prossima stagione valutando varie opportunità".