A2 - Pistoia all'esordio, Della Rosa: “Grandi emozioni, giochiamo contro una delle big”

La pre-season di Estra Pistoia Basket 2000 è davvero giunta al termine e, dopo oltre un mese dal via della preparazione, è il momento di intraprendere il lungo cammino della regular season del campionato di Serie A2. Per i biancorossi il debutto è davvero di fuoco alle ore 18 in casa della Scaligera Tezenis Verona, a detta di tutti una delle grandi favorite per il salto di categoria. Un match denso di emozioni perché è il momento della ripartenza e, soprattutto, del debutto da capo-allenatore di Tommaso Della Rosa con la squadra dove è cresciuto come coach e, per di più, nella sua città. Ma, visti i problemi accusati in pre-season e l’assenza ancora di Simone Zanotti oltre a quella ancora più lunga di Benetti, ci sarà davvero poco tempo per pensare alle emozioni e al romanticismo di questa scelta fatta dal club ma, piuttosto, gettarsi subito a capofitto nella realtà del match.
“Faccio anche io pubblicamente il mio augurio a Gabriele Benetti con l’auspicio di rivederlo il meglio possibile e non il più in fretta possibile e dico questo affinché la sua carriera possa continuare – dichiara il coach di Estra – con la firma di Dellosto sapevamo di non voler stravolgere la squadra come è stata costruita, con la prerogativa di essere grossi in tutti i ruoli al netto di Jazz Johnson ma su quello non ho preoccupazioni. Se prima Benetti e Alessandrini partivano, a livello di gerarchie, sostanzialmente paritari, adesso sarà l’ex Cento a partire in quintetto in quella che è la mia idea dandogli molte responsabilità in più rispetto a quelle che aveva negli anni passati: sono sicuro che raccoglierà questa responsabilità.
Per quanto riguarda Knight, nella mia testa è il nostro numero 3 sia per caratteristiche fisiche che per qualità difensive: questo non vuol dire che, in alcuni momenti, debba rimanere sempre lì perché negli allenamenti ha fatto vedere che può essere un jolly per spaziare dal post 2 al post 4 e siamo molto contenti della sua duttilità e del modo di lavorare che è quello che ci auspicavamo.
Fin da quando ho firmato a giugno, è ovvio che uno dentro di se inizia a immaginare quelli che potranno essere i vari momenti della stagione e quali emozioni si pensa di vivere: non mi sarei mai aspettato di avere a che fare con due infortuni al ginocchio nel giro di pochi giorni, di cui uno molto grave, e con capitan Saccaggi che sta viaggiando al 40-50% delle sue possibilità visto che sta giocando con abbastanza dolore. Ma, tutto ciò, non ci deve portare a rallentare: i ragazzi in allenamento ci hanno dato tanto e senza pensare agli infortuni, dovendo avere una soglia di attenzione piuttosto alta”.
Come debutto, appunto, di morbido c’è davvero poco: in trasferta, in situazione di emergenza e contro una squadra, quella di coach Demis Cavina, che ha tutto per arrivare a giocarsi il primo posto con elementi navigati ed anche ex biancorossi come Tyrus McGee, Riccardo Bolpin e Justin Johnson. “Un match molto difficile – aggiunge Tommaso Della Rosa – vedendo il loro roster è una delle compagini che punta ad essere la prima della classe ma, per noi, questo deve rappresentare uno stimolo a fare ancora meglio: tutti i ragazzi sono convinto che entreranno in campo col coltello fra i denti e vedremo se, alla fine, sarà sufficiente o meno. I pronostici della vigilia? Ovviamente so e leggo tutto quello che posso, e quindi vedo cosa è uscito in questi giorni, ed è normale che non avessi molti favori, come coach, essendo esordiente assoluto. In realtà, però, sono molto concentrato su quello che dovrà fare la squadra domani sul parquet. Il nostro obiettivo è soltanto quello di fare il bene del team e come ci possiamo preparare al meglio gara dopo gara”.