Infermeria Olimpia Milano, così la prima di Poeta contro il Maccabi
Dopo tre gare interne consecutive, l’Olimpia di EuroLeague torna a giocare in trasferta, per la settima volta, una trasferta particolare perché è la terza a Belgrado ma contro il Maccabi Tel Aviv. Si gioca al vecchio Pionir, ora intitolato al grande allenatore Asa Nikolic, nel mezzo di una settimana molto intensa che ha visto le dimissioni di coach Ettore Messina dal ruolo di capo allenatore. Inizia di conseguenza l'era Peppe Poeta all'Olimpia Milano, contro gli israreliani reduci dalla sconfitta contro la Virtus Bologna. L’Olimpia arriva a questa sfida con un bilancio in parità su tutta la linea: è 6-6 in assoluto, è 3-3 in casa, è 3-3 in trasferta, è 1-1 nelle partite disputate a Belgrado. Il Maccabi sta attraversando un momento difficile, con la panchina di coach Oded Kattash più calda che mai. Walker e Hoard saranno disponibili contro Milano dopo aver saltato la Virtus, al contrario, non ci sarà Jeff Dowtin Jr.
INFERMERIA OLIMPIA - Coach Peppe Poeta ritrova un reparto lunghi quasi al completo. Zach LeDay - nonostante le pessime condizioni fisiche di cui ha parlato Messina dopo Trieste - ma anche Josh Nebo e il ritrovato Devin Booker, che ha saltato le ultime due per un lutto. Non ci sarà Nate Sestina, unica assenza insieme a quelle di Stefano Tonut - impegnato con la Nazionale - Lorenzo Brown, il cui rientro in campo è comunque imminente. In compenso, out Brown, Quinn Ellis nelle ultime otto gare ha avuto 11.4 punti e 5.5 assist di media con il 58.8% da tre, occupando bene il ruolo di point-guard titolare.
Maccabi Tel Aviv-Olimpia Milano si gioca mercoledì 26 novembre alle ore 18:00 all’Asa Nikolic Hall, ex Pionir, di Belgrado, con diretta su Sky Sport.
LE PAROLE DI POETA - “Affrontiamo una squadra dotata di grande talento offensivo che fino ad oggi le partite che ha perso le ha perse quasi sempre in volata quindi vale più della posizione che occupa in classifica. Noi dovremo essere bravi nella transizione difensiva e a lavorare bene contro le versatilità dei lunghi del Maccabi; in attacco cercheremo di avere un buon ritmo per giocare con un buon fluidità”.
GLI EX - L’Olimpia ha vinto due delle sue tre Coppe dei Campioni battendo in finale il Maccabi Tel-Aviv. A Losanna il 2 aprile 1987, finì 71-69 per Milano, coach Dan Peterson. Un anno dopo, a Gand, finì 90-84 sempre per l’Olimpia. L’allenatore era Franco Casalini. In tutto, le due squadre si sono affrontate 40 volte e il bilancio è di 20-20. A Milano è 13-6 per l’Olimpia. A Tel Aviv 14-5 per il Maccabi. In campo neutro è 2-0 per l’Olimpia e i due precedenti riguardano proprio le due finali di EuroLeague vinte da Milano. A queste due gare andrebbero aggiunte le due sfide dell’Euroclassic di Chicago e New York del 2015 con una vittoria per parte. Nell’era EuroLeague il bilancio è 15-11 per il Maccabi, 9-4 per l’Olimpia a Milano. Nella stagione 2020/21, l’Olimpia ha interrotto un digiuno che durava dal 1987 vincendo a Tel Aviv 86-85 dopo un tempo supplementare con il jumper della vittoria segnato da Malcolm Delaney. Lo scorso anno ha vinto in trasferta 107-74 ma si giocava anche allora a Belgrado.