NBA Playoff - Smart rimprovera tutti i Celtics nello spogliatoio dopo gara 2

NBA Playoff - Smart rimprovera tutti i Celtics nello spogliatoio dopo gara 2

Nella Locker room dei Celtics, dopo gara 2, si è sentito rumore di oggetti sbattuti in terra e la voce di Marcus Smart (eufemisticamente) arrabbiato con i compagni per la sconfitta al alta voce e con parolacce. Sconfitta arrivata dopo essere stati rimontati di 15 punti di vantaggio all'inizio del terzo quarto, come di 14 all'inizio dell'ultimo era successo in gara 1 dagli Heat.

Smart non si è poi presentato in sala stampa, e Washburn riferisce che la squadra non terrà allenamento venerdì. Boston ha giocato un bel basket fino a un certo punto, ma come ha ammesso Jaylen Brown: “In entrambi i match, abbiamo avuto momenti in cui abbiamo commesso degli errori. Quella squadra sta insieme per 48 minuti.

Siamo fiduciosi delle nostre capacità, siamo fiduciosi del nostro piano di gioco. Semplicemente non l'abbiamo eseguito nella misura in cui sappiamo di poterlo fare ... Non vediamo l'ora che arrivi Game 3."

Jayson Tatum ha detto: "Quello che succede nello spogliatoio deve rimanere nello spogliatoio", il che suona bene ma non è così che funziona nella bolla. I media possono sentire molto più del solito in queste piccole arene. Comunque, sembra il segreto di Pulcinella: Marcus Smart è incazzato. Ti aspetteresti che fosse felice?