NBA | Gli Spurs battono i Pelicans in overtime, dopo aver perso Wembanyama

NBA | Gli Spurs battono i Pelicans in overtime, dopo aver perso Wembanyama
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Il duello tra Zion Williamson (27 punti, 10 rimbalzi, 6 assist, 3 recuperi) e Victor Wembanyama (29 punti, 11 rimbalzi, 9 stoppate) ha infiammato la partita sin dalle prime azioni di questa sfida tra Pelicans e Spurs. Williamson posterizza il francese, che risponde immediatamente con due stoppate. Un confronto atteso tra due ex prime scelte al Draft, che ha dato spettacolo per gran parte del match. Con Devin Vassell (23 punti), Trey Murphy III (24 punti, 10 rimbalzi, 5 assist, 3 recuperi) e Jordan Poole (21 punti) a fare da arbitri tecnici, la sfida resta equilibrata fino all’overtime del 107-107, dove San Antonio si impone 120-116 grazie a una maggiore efficacia nei momenti decisivi.

Nonostante l’uscita di Wembanyama per sei falli all’inizio del supplementare, i Spurs trovano risorse preziose nel collettivo. Devin Vassell, Stephon Castle e Julian Champagnie firmano i canestri chiave, mentre Luke Kornet domina sotto le plance offrendo seconde opportunità. Coach Mitch Johnson può sorridere: la squadra mostra profondità e solidità anche senza la sua stella. Un segnale incoraggiante in vista della prossima sfida contro Brooklyn, dove Wemby tornerà protagonista.

Da evidenziare la crescita del gruppo Spurs, capace di rimontare da -8 nel quarto periodo e chiudere la gara senza il suo leader. Il reclutamento di Kornet e la maturazione di Castle e Harper offrono nuove soluzioni tattiche. Quanto a Wembanyama, pur non brillante come all’esordio contro Dallas, sfiora il tripla doppia con le stoppate, confermandosi dominante su entrambi i lati del campo. L’unico neo resta la gestione falli, ma la squadra ha dimostrato di poter competere anche senza di lui.