NBA - Jordan Goodwin conferma ai Phoenix Suns, tagliato Jared Butler

Jordan Goodwin ha vinto la battaglia del training camp e sarà parte del roster dei Phoenix Suns per la stagione NBA 2025/26. La franchigia dell’Arizona ha deciso di trattenere la guardia combo da 1.91 m, dopo averla reclamata a luglio in seguito al taglio da parte dei Lakers, che cercavano spazio salariale per firmare Marcus Smart. Goodwin, che compirà 27 anni la prossima settimana, aveva un contratto da 2.35 milioni di dollari con soli 25.000 garantiti. Nella scorsa stagione con i Lakers ha registrato 5.6 punti, 3.9 rimbalzi, 1.4 assist e 1.0 recuperi in 29 partite.

Il giocatore, noto per le sue doti difensive, ha convinto lo staff tecnico dei Suns grazie a una solida preseason: 12.5 punti, 3.3 rimbalzi, 2.3 assist e 1.8 recuperi di media in quattro gare. Si tratta della sua seconda esperienza a Phoenix, dove aveva già giocato nella stagione 2023/24 prima di essere ceduto a Memphis. La sua principale concorrenza per il 14° posto a roster era Jared Butler, veterano con esperienze a Washington e Philadelphia, autore di una buona preseason (15.5 punti, 4.3 assist, 3.3 rimbalzi e 1.8 recuperi). Tuttavia, Butler è stato ufficialmente tagliato insieme a David Duke Jr..

Dopo i tagli, i Suns hanno firmato Nathan Mariano e Sean McDermott con contratti Exhibit 10, destinati a essere convertiti in assegnazioni alla G League. Mariano, ala brasiliana di 2.06 m, ha giocato per Franca in patria, mentre McDermott — ex Memphis Hustle — ha proseguito la carriera in Italia (Varese e Trieste) e Turchia. Con queste mosse, Phoenix conferma la volontà di restare sotto la soglia della luxury tax, portando avanti un roster snello e competitivo. Goodwin, con la sua versatilità e intensità difensiva, sarà una pedina importante nella rotazione di coach Frank Vogel.