«Ora la crisi è nerissima»: Reggio Emilia tra risultati e mercato

«Ora la crisi è nerissima»: Reggio Emilia tra risultati e mercato
© foto di Ciamillo

La sconfitta interna contro Treviso inguaia la Unahotels Reggiana, alla quinta sconfitta di fila tra campionato e Europa. Parla di "crisi nerissima" il Resto del Carlino: "Ok, la terna formata da Baldini, Bongiorni e Capotorto ha fischiato 42 tiri liberi agli ospiti in una partita con l'intensità di una camomilla, ma è giusto non dare alibi ad una squadra troppo brutta per essere vera", scrive sul quotidiano Francesco Pioppi. "Certo, fossimo in un dirigente della Pallacanestro Reggiana ci faremmo sentire, ma anche questo argomento meriterebbe un capitolo a parte. Che non è il caso di aprire adesso. Insormontabili gli equivoci tattici a cui Priftis deve mettere mano e, avanti di questo passo, il rischio è che il coach paghi il conto per tutti. E anche molto salato. In estate, lui e il general manager Sambugaro, hanno assemblato un roster con poco atletismo, poca fisicità e il ruolo di cambio del pivot totalmente scoperto (ormai da mesi)".

COSÌ PRIFTIS - Il coach greco ha affrontato diversi temi in sala stampaKwan Cheatham resta fuori, non chiaro il problema fisico: «Abbiamo provato a reinserirlo in settimana, ma ha l’ infortunio, non può giocare.», ha detto il coach greco. Le cui parole non sono di un coach ottimista: «Sarà difficile continuare e andare avanti. Nessuno vorrebbe essere nella nostra posizione in questo momento, non solo per la partita che ci aspetta [domenica contro la Virtus Bologna], ma in generale: è stata una settimana intensa e impegnativa.». Secondo Adriano Arati de La Gazzetta di Reggio, l'innesto in casa Unahotels non arriverà a breve. "Negli ultimi due anni, Reggio è sempre intervenuta in corsa e lo ha fatto alla grandissima, prima con Black e poi con Faried, prima di rompere l'ingranaggio si valuterà. Per ora non ha fretta e punta su una reazione dell'attuale gruppo, consapevole che cambiare un lungo potrebbe donare stabilità e chiarezza sotto canestro ma non risolverebbe il tema dell'ala piccola, ruolo coperto da un Vitali con minuti ridotto e un Woldetensae sinora evanescente".