Lega A - La Reyer di potenza su una imbarazzante Cantù

13.10.2019 18:50 di Marco Garbin   vedi letture
Lega A - La Reyer di potenza su una imbarazzante Cantù
© foto di Ufficio stampa Reyer

Il Palasport Taliercio ospita in questa quarta giornata di campionato due tra le squadre più deluse di questo avvio di stagione.
Appaiate a soli 2 punti Venezia e Cantù cercano oggi un necessario riscatto. I brianzoli di Pancotto ritrovano gli ex Udanoh (in tribuna) e Chappell, avversari temuti ma  non certo quanto Gasper Vidmar, oggi osservato speciale: lo sloveno è in crescendo e la sua fisicità potrebbe rappresentare l'asso nella manica per De Raffaele & Co.
A tallonarlo ci sarà Hayes mentre ad impensierire uno Stone ancora non al top ci sarà l'insidioso Cameron Young.
Sulle spalle degli orogranata tutto il peso di quattro sconfitte di fila tra campionato e coppa, proprio nella stagione che li vede col tricolore cucito sul petto. La squadra, profonda e piena di talento, non ha comunque mal figurato in queste prime uscite ma aspetti quali le troppe palle perse e le difficoltà di costruzione in fase offensiva sono aspetti sui quali è necessario intervenire al più presto.
Per Cantù, che alla prima a Brindisi ha messo in mostra parecchie luci, molto da rivedere in difesa dopo la debacle interna contro Reggio Emilia.
Ma l'illusione per gli ospiti dura lo spazio di qualche minuto. Già nel primo parziale, chiuso con un perentorio 23:9, l'Umana Reyer mette in chiaro le cose, evidenziando una superiorità tecnica incolmabile per questa Cantù. Il 27% al tiro, le 16 palle perse e il trentello di passivo rimediato sono la foto perfetta della gara.
Venezia, fatto salvo il semi black-out del secondo parziale (16:19) naviga col vento in poppa mandando in doppia cifra Chappell, Filloy, Daye e Tonut. Orogranata che escono dal Taliercio con buone risposte in attacco e in difesa e una vittoria che di certo fa morale in vista dell'importante match di EuroCup in programma tra meno di 48 ore.

La gara
Primo possesso orogranata sfruttato dalla Reyer che va a segno con Vidmar. Venezia è lucidissima in difesa ma meno in attacco e spreca 2 occasioni per allungare. Il +4 arriva dalle mani di Daye ma Cantù si sblocca con Hayes che appoggia da sotto. Daye scalda la mano ed infila una tripla in solitaria che vale il 7:2 dopo 3'30" di gioco. Pochi secondi dopo l'inspiegabile retropassaggio a nessuno di Clark innesca un contropiede non sfruttato dalla Reyer. Canestro sbagliato, canestro subito e Wilson infila la tripla del -2. Venezia è più fluida e al minuto 5 arriva il personale di Chappell che porta i suoi sul 12:5. Inevitabile time out per Cantù. Fenomenale la palla che Daye ruba a Collins e Venezia scappa a +9. In un amen Bramos si stacca dalla sua mattonella ed è +12 per l'Umana Reyer. Cantù trova punti dalla lunetta con Wilson. Bel movimento di Collins per il canestro in sospensione di Cantù ma Chappell è in serata e ristabilisce il distacco. Sale l'intensità e Stone in rimbalzo offensivo piazza l'assist per Daye che infila il 21:9. Ultimo possesso che finisce in lunetta per Venezia. Daye, subito antisportivo da Burnell, fa 2 su 2. L'ultimo tiro di Watt rimbalza sul ferro e finisce fuori. Il parziale si chiude sul 23:9.

Cantù inizia bene il secondo parziale con Clark che finta su Cerella e infila in sospensione. Allunga il break l'ex Simioni mentre l'azione di Young si interrompe per fallo in attacco del numero 1 brianzolo. Vista l'inerzia De Raffaele chiama time out. Tocca a Watt scuotere le anime ma ancora Simioni, questa volta dalla lunetta, realizza per Cantù. I Campioni d'Italia provano a prendere in mano le redini del gioco ma, dopo il bel canestro mancino di Watt, l'offensiva impostata da Tonut non trova esito positivo. Ci pensa allora Young a mettere punti nel paniere per il 27:17 dopo 15' di gioco. Filloy costruisce e finalizza il +12 e, dopo l'antisportivo fischiato a Daye, Pancotto chiama un time-out. Di nuovo in campo con Clark che dalla lunetta fa uno su due e nell'azione di attacco successiva Collins infila la tripla al limite dei 24". Gli risponde Filloy dalla distanza ma la risposta brianzola è rapida con Wilson da 2 e Collins ancora da 3 per il 32:26. Con il rientro di Cantù quasi compiuto De Raffaele è costretto al time out. Vidmar con un'azione da centrone toglie le castagne dal fuoco ai lagunari e si arriva all'ultimo minuto prima dell'intervallo lungo con Chappell che va a prendersi il gioco da 3 per fallo di Pecchia. Cantù cerca di sfruttare gli ultimi scampoli di gioco e con Burnell trova 2 punti insperati, ma sulla sirena subisce la doccia fredda e il rubinetto lo apre Filloy che infila la tripla del 39:28. Venezia che, dopo un primo parziale maestoso, chiude la benzina e lentamente si spegne subendo il quasi rientro dei brianzoli. La scossa arriva con Filloy e d'orgoglio Venezia riporta in doppia cifra il suo vantaggio.

Squadre di nuovo in campo con Venezia a segno grazie a Daye dopo rimbalzo d'attacco di Vidmar. Chappell infila il suo undecisimo personale per il 43:28 mentre il tentativo dall'arco di Wilson trova solo il ferro. Per Pancotto è scelta opportuna chiamare il time out. Al rientro in campo è ancora Reyer a segno con Vidmar  da sotto e Bramos in transizione. Le velleità offensive brianzole si spengono sistematicamente sul muro difensivo orogranata e, dopo il fallo in difesa di Wilson su Bramos Pancotto spende un altro timeout. Dopo i liberi di Bramos Cantù si sblocca con Burnell che segna il 49:30 in sospensione. Mentre si scavalca il minuto 25 Chappell guadagna tre liberi per fallo di Pecchia. Per l'americano 2 su 3 e Reyer che si porta avanti di 21. Dalla lunetta Pecchia accorcia di 1 ma la risposta di Venezia arriva con Tonut che si iscrive a ruolo con un bel appoggio da sotto. Segue Daye che maestosamente si gira e infila in sospensione. Cantù risponde con Simioni ma ancora Tonut a segno per il +24 orogranata. Ultimo minuto battezzato da Young che infila in contropiede. Gli ultimi punti del parziale li infila ancora Tonut ma a destare attenzione è Austin Daye che esce toccandosi il polpaccio.

Impresa disperata per i brianzoli che hanno 10' per recuperare 24 punti. Non iniziano però benissimo con Young che si fa stoppare da Watt. Ne segue il contropiede che manda a segno Tonut per il 61:35. Filloy e Watt dilagano e sul -30 Cantù è ormai in ginocchio. Dopo il canestro da sotto di Tonut finalmente Burnell porta punti a casa grazie ad un gioco da 3. Ultimi 5' e l'inerzia di gioco non cambia. Per Venezia, in vista del match di martedì contro il Tofas Bursa, in campo le seconde file e Cantù trova spazi per andare a segno con Hayes e Collins. Tonut risponde da 3 per il 70:42. Ultimi 120" di gioco con Rodriguez in lunetta per il 70:44. A segno anche Pellegrino per Venezia e Burnell per Cantù. A 1' dal termine gioia anche per Casarin che infila da sotto. Gli fa eco Tonut per il 76:46. Il match finisce così.

Umana Reyer Venezia vs Acqua San Bernardo Cantù 76:46 (23:9) (16:19) (20:7) (17:11)

Le squadre
Venezia
Casarin 2, Stone 0, Bramos 7, Tonut 15, Daye 15, De Nicolao 0, Filloy 10, Vidmar 6, Chappell 13, Pellegrino 2, Cerella 0, Watt 6

Cantù
Young 5, Collins 11, Procida 0, Clark 3, La Torre 0, Hayes 4, Wilson 7, Burnell 8, Baparapè ne, Simioni 5, Rodriguez 2, Pecchia 1