LBA - Virtus, Baraldi “Siamo primi? Abbiamo dimostrato qualcosa in più rispetto agli altri”

Luca Baraldi, amministratore delegato della Virtus Segafredo Bologna, ha commentato con il suo fare colorito, in un’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino BO, l'aver raggiunto la prima posizione in classifica in serie A con la vittoria di domenica al Forum sull'Olimpia.
Qualcosa in più. “Diamo tre significati diversi a questo primato. Partirei con il dire che domenica abbiamo battuto Milano a Milano, poi abbiamo già incontrato due volte sia Tortona che Venezia, per cui la nostra attuale posizione di classifica è meritata perché abbiamo affrontato le squadre migliori e se siamo primi da soli significa che abbiamo dimostrato un qualcosa in più rispetto agli altri. Il secondo aspetto da non sottovalutare è che ci mancavano quattro giocatori importanti come Cordinier, Ojeleye, Pajola e Teodosic, ma il gruppo si è dimostrato molto unito e ha saputo affrontare le difficoltà con grande compattezza. Il terzo fattore è che abbiamo vinto contro una squadra che stava facendo molto bene in Europa e questo dà un valore maggiore alla prestazione”.
Rimpianti per la stagione di EuroLeague. “No. Abbiamo avuto qualche risultato inatteso come i successi di Madrid e di Barcellona, e abbiamo anche perso qualche partita già vinta. La realtà che ci è mancata l’esperienza: disputare una manifestazione così impegnativa a fianco di un campionato comunque oneroso non è facile. Adesso siamo preparati e la prossima stagione faremo sicuramente meglio”.
I punti forti nella prossima stagione. “Sicuramente Sergio Scariolo che anche domenica ha dimostrato di essere un grande condottiero. E’ un ottimo allenatore e le sue capacità sono sotto gli occhi di tutti. Poi abbiamo diversi giocatori in scadenza e al momento opportuno vedremo chi confermare, ma dico già che è nostra intenzione rinforzare la squadra”.
A chi dedica la vittoria con Milano? “Al dottor Massimo Zanetti che ha dimostrato di avere un grande affetto per la Virtus fino al punto di farsi squalificare l’anno scorso per una frase la cui veridicità lascio al giudizio di chi sta leggendo. Non gli dedico solo il primato maschile, ma anche quello delle donne, sapendo che poi ci sono ancora i playoff e che puntiamo a entrambi i titoli. Senza la sua volontà di investire tanto nella pallacanestro tutto questo non sarebbe stato possibile”.