LBA - Luca Banchi "Bastano piccoli dettagli per ribaltare una serie"

LBA - Luca Banchi "Bastano piccoli dettagli per ribaltare una serie"
© foto di FIBA.Basketball

Coach Luca Banchi, quando era alla guida della Montepaschi Siena nel 2012-13, ribaltò una serie dallo 0-2 iniziale proprio contro Milano. Su quella attuale del campionato 2022-23 che vede di nuovo l'Olimpia prevalere sulla Virtus Segafredo, è il Corriere di Bologna a intervistarlo per avere le sue considerazioni.

Come si riesce in questa impresa. “Le serie lunghe ti danno ampi margini di correzione anche se si andasse 1­-3 perché gli equilibri sono sottili e l’inerzia può cambiare in un attimo. In quel caso noi retro­cedemmo Bobby Brown in panchina promuovendo Hackett per avere quintetti più strutturati fisicamente e at­taccare Marques Green virando dall’idea iniziale di affron­tare la stazza di Bourousis con la mobilità dei nostri lunghi.”

I famosi 'adeguamenti'. “Bastano piccoli dettagli a cambiare una serie come que­sta all’insegna dell’equilibrio mostrato nelle prime due par­tite. Non sarei sorpreso se Scariolo facesse qualche pic­colo adattamento che potreb­be rivelarsi decisivo, legato a scelte difensive piuttosto che alla rotazione dei giocatori”.

Troppo punitivo per la Virtus il 2-0. “Gara 2 poteva finire in ogni modo e ora lo scenario sarebbe diverso, ma per la continuità in quella partita e per l’autorità mostrata nei pri­mi tre quarti della prima la Virtus può guardare con otti­mismo alle prossime sfide. Bisogna mantenere convin­zione e fiducia che si può prendere in mano la serie, con questo equilibrio la Sega­fredo non si può sentire de­pressa per aver perso due par­tite e Milano non si sentirà al sicuro per averle vinte. Le gare si decidono su singoli posses­si e bisogna essere precisi e cinici in quei momenti.”

Chi sarà l’uomo decisivo. “Continuo a credere che l’ago della bilancia sia Napier perché a giochi rotti può fare la differenza. La Virtus non ha un giocatore di queste caratteristiche ma può reclutare al­trove quel che le manca in quel ruolo per prendere van­taggi fuori dai giochi. Ha un impianto difensivo e offensi­vo di alto livello e lo ha dimostrato nelle prime due gare.”