EuroLeague - Aaron White "A Milano confusione e promesse non mantenute"

EuroLeague - Aaron White "A Milano confusione e promesse non mantenute"

Il sito lituano 15min.lt ha pubblicato una intervista di Aaron White all'avvicinarsi della gara tra lo Zalgiris e l'Olimpia Milano. Le due squadre dove ha giocato in precedenza l'americano di 206 centimetri. Ma se i due anni in Lituania sono stati fruttuosi per White (tanto da considerare di tornarci dopo la fine della stagione) non altrettanto si può dire per l'esperienza italiana, di cui ricorderà solo la ricchezza del contratto firmato ma a cui ha rinunciato per passare al Tenerife nel mese di gennaio.

White ha avuto parole dure: "Sono rimasto sorpreso dalla situazione a Milano. Prima di venire, sapevo che l'allenatore Ettore Messina si era interessato su di me. Ma il mio ruolo non è stato quello che mi aspettavo l'estate scorsa quando ho firmato il contratto." Si parla di promesse non mantenute, lo scivolamento progressivo in fondo alla panchina, che non ci sia stata chiarezza su cosa doveva fare e cosa il coach avrebbe voluto da lui. Secondo White anche Arturas Gudaitis si trova nello stesso imbarazzo. E conclude: "Ai miei occhi, i giocatori di Milano non sanno cosa fare. Il gioco non sembra davvero fluido."

Via Twitter, Amath M'Baye ha confermato di essersi trovato a Milano nella stessa situazione. Ma ovviamente con un altro allenatore.
 

Aggiornamento. Aaron White ha commentato così su Twitter. "Naturalmente anche io ho avuto le mie responsabilità nel fallimenti. I rapporti sono sempre 50-50. Ma non mi sono mai sentito a mio agio a Milano. Le mie parole erano solo risposte a delle domande e non era mia intenzione essere cattivo o trovare scuse. A volte le cose non vanno come sperato. È la vita”.