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: Gianella Espedale, Roseto "Grazie ai miei ed alla squadra"

ESCLUSIVA PB: Gianella Espedale, Roseto "Grazie ai miei ed alla squadra"

(di EDUARDO LUBRANO). Ormai tutti sanno dei 17 punti segnati da Gianella Espedale - 20 anni ad agosto, da Plaza Huincol, Argentina, nel quarto quarto di Gara 2 finale promozione per l' A1 contro Costa Masnaga. Vittoria e prima volta delle Panthers Roseto in serie A1. 
"Esattamente io sono nata dall'altra parte di Buenos Aires, a sud ovest, verso il Cile. La mia regione è la Patagonia, un luogo meraviglioso che per chi ama la montagna come me, è spettacolare" precisa il play argentino che in settimana ritirerà la cittadinanza italiana, in virtù di un bisnonno emigrato dalla Sicilia.

Come sono nati quei 17 punti nell' ultimo quarto dopo i sei dei primi tre?
"Nei primi venti minuti ero nervosa, come se avessi paura: quando ho visto il palazzetto pieno sono rimasta senza parole. Nell' intervallo Giovanni (Montuori assistente allenatore, ndr) mi ha calmata, mi ha detto di giocare come avevo fatto a Costa in gara 1 e mi ha dato due buffetti per caricarmi. Mi sono concentrata e sono andata in campo pensando solo alla partita. Ero così concentrata da essere isolata dal resto del mondo e quando le compagne mi festeggiavano per un canestro, io non le sentivo. Però ero consapevole della loro fiducia e di quella di Salvatore Righi il nostro super allenatore. Però quando Sorre (Giulia Sorrentino ndr) ha fatto 2+1 alla fine sono scoppiata a piangere dalla gioia."

Quando vi siete rese conto che potevate vincere il campionato ed andare in A1?
"Per tutta la stagione abbiamo sentito tanta gente che diceva che eravamo una squadra da metà classifica. Noi ci ripetevamo di fare il massimo in ogni partita e poi avremmo visto i risultati. Il primo momento di fiducia nella promozione secondo me è stato quando abbiamo vinto ad Udine. Poi a maggior ragione dopo la vittoria a Costa Masnaga in gara 1 di finale".

Che ha fatto dopo i festeggiamenti con la squadra?
"Ho chiamato i miei. A mia mamma ho detto, in lacrime, "Non ci credo!!" ed è scoppiata a piangere anche lei. Mio papà è felicissimo, è stata una telefonata di lacrime di gioia. È a loro che dedico questa vittoria ed alle mie compagne, senza le quali non sarei qui così contenta.".
Con Lavinia Lucantoni avete formato una coppia super in campo...
"Assolutamente sì! Lei è bravissima. Ha tecnica, testa, fisico per giocare più in alto. Può anche giocare spalle a canestro contro avversarie più basse perché ha tutto per fare bene".
Preferisce giocare da playmaker o da guardia?
"Amo fare il play. Perché mi piace la responsabilità, portare ordine e lucidità nei momenti in cui la squadra ne ha più bisogno. La mia capacità di concentrazione mi fa amare molto il ruolo di play".

E l'anno prossimo?
"Vorrei rimanere. Sono ancora in prestito da Derthona (dove è approdata due anni fa ed ha visto la promozione anche in quel caso storica del club piemontese, ndr) quindi non dipende tutto da me. Amo l'Italia e mi piacerebbe restare a Roseto, dove mi sono trovata a meraviglia grazie alla gente di qui ed alla società. Ho imparato moltissimo anche fuori del campo con i sacrifici che ho fatto. A volte dopo scuola ho mangiato solo una banana per poi andare subito ad allenarmi. Ed a casa con Anna Capra ci siamo organizzate alla grande. Comunque vorrei fermarmi in Italia ma se dovesse accadere andrei a giocare in Europa".

Le vacanze?
"Giugno, luglio ed un pezzo di agosto a casa con i miei. Continuerò ad allenarmi per essere pronta per l' anno prossimo".
Pensa già al suo futuro o è presto?
"Mi prendono tutti in giro perché so quello che voglio fare da grande. Allora: giocare finché posso al livello più alto possibile. Studiare per diventare nutrizionista per lo sport e lavorare così. E magari continuare a giocare con amiche per divertimento".
Tutto questo dove?
"Non so ancora. l'Argentina è casa mia, in Italia mi trovo benissimo, sono qui da quattro anni ed amo questo paese. Non ho chiaro se tornerò in Argentina, intanto devo prendere la licenza liceale, poi l' Università e poi vedremo."
Prossima puntata: Lavinia Lucantoni
(EDUARDO LUBRANO)