Vincere è l’unica cosa che conta (nello sport professionistico)

Vincere è l’unica cosa che conta (nello sport professionistico)

(di Carlo Fabbricatore). La più grande bugia nel mondo dello sport professionistico? L’importante è partecipare.

Esistono club che per storia e investimenti sono obbligati sempre a competere per vincere: arrivare secondi è una grande sconfitta.

VINCERE E’ L’UNICA COSA CHE CONTA. Nessuno ricorda chi è arrivato secondo.

Nella Pallacanestro le squadre che rientrano in questa élite si contano sulle dita di una mano: Real Madrid, Barcellona, CSKA, Olimpia, Panathinaikos. Malgrado le vittorie conseguite Fener e Efes e non rientrano nell’esclusivo club dei predestinati al successo.

Le grandi squadre non si curano degli infortuni o di altri problemi in quanto il loro unico focus è il risultato. La parola emergenza deve essere bandita e tutti i problemi vanno isolati per focalizzarsi esclusivamente sulla vittoria.

Un grande club non può accontentarsi di risultati che non siano di vertice assoluto.

La parola progetto spesso nasconde il concetto di prendere tempo: bisogna vincere subito!

L’Olimpia ha, ribadisco, il dovere morale di vincere il campionato esattamente come la Virtus ha il dovere di vincere l’Eurocup per passare in Euroleague.

Olimpia e Virtus sono predestinate a giocare per vincere!

Vincere è l’unica cosa che conta.

Venezia Giulia Land of Basketball
Carletto Fabbricatore