A2F: il Campionato più bello che c'è, girone A

Il Campionato più bello che c'è. A guidarci alla scoperta di questi due gironi della serie A2, sono Alessandro Pollio ex dirigente a La Spezia e Federico Rinaldi, ex dirigente di Umbertide che qui ha illustrtato i temi della giornata.
Alessandro Pollio che giornata è stata la prima del Girone A?
"Direi una giornata interessante, con buona qualità e non senza sorprese. Valdarno era senza De Cassan ma Bernardi l'ha sostituita più che degnamente. Valdarno ha una squadra nuova ma con molta qualità mentre Selargius è più rodata da un gruppo storico. Favre si conferma una realizzatrice a prescindere dalla maglia, Oliveira ha segnato il canestro decisivo ma la squadra toscana deve fare attenzione alle palle perse. A San Salvatore senbra abbiano scelto bene le straniere, specie Angelica Blanca Juhasz, che se si confermerà ai livelli della prima partita, può essere decisiva per la Coppa Italia delle sarde.
La prova di Torino con Sanga è stata anche buona ma le milanesi si confermano come la squadra da battere nel girone, considerando che erano senza Allievi e Barberis, elementi importanti per la categoria. Torino deve cercare di mettere più a suo agio Penz che ha tirato davvero poco.
I due punti con Viterbo possono essere di platino per Salerno che nel secondo quarto ha deciso la partita con un'ottima distribuzione delle responsabilità offensive. A Viterbo bene la scelta delle straniere
Costa ancora una volta ha dimostrato che il suo sistema di gioco produce tanto, in termini di punti e rimbalzi. Moscarella è secondo me l'MVP della giornata vista la giovane età. Mi aspetterei qualcosa di più dal reparto lunghe di Giussano che ha fisicità là sotto, perchè trenta rimbalzi di differenza sono troppi. E poi deve sistemare i meccanismi di gioco.
La sorpresa è stata la vittoria, casalinga, di Moncalieri su Livorno. Bravo al coach delle piemontesi per aver già messo a punto un'orchestra che suona insieme. Livorno che era senza Poggio, ha pagato anche i falli di Cruz che hanno costretto le toscane a giocare con le solite conosciute. Mi sembra anche che ci sia stata una grande differenza tra le prime cinque e le altre per le toscane.
Infine Milano Basket Stars ha messo in mostra tante individualità di valore ma non sono bastate contro l'Armata Rossa di Empoli (ha giocato in completo rosso,ndr) che ha un collettivo importante e già a buon punto. Bene tutte le esterne da tre - malissimo invece quelle di Milano - e poi Liga Vente è sempre un porto sicuro dove appoggiarsi. Quando Milano avrà messo a sistema le tante brave giocatrici che ha, potrà essere una squadra di buon livello".
Qualche nome?
"Moscarella come detto per l'età e la prestazione già alla prima giornata, Juhasz già pronta per l'alto livello, Bernardi, Favre, Lussignoli - nel sistema Empoli - e Marinkovich che conosciamo molto bene. In generale il livello delle straniere mi sembra mediamente buono e questo può aiutare le italiane a crescere".