Treviso, Rossi: «Dispiace e fa male. Avremmo meritato di vincere»

05.10.2025 21:20 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Treviso, Rossi: «Dispiace e fa male. Avremmo meritato di vincere»
© foto di Brondi/Ciamillo

Sconfitta per 100-102 per la Nutribullet Treviso, beffata la PalaVerde nella prima di campionato. La tripla di Burnell forza l'overtime, dove la vince Brescia. “Dispiace e fa male perché abbiamo davvero annusato la possibilità di vincere, credo anche con merito per quello che abbiamo fatto nei 40 minuti", le parole di coach Alessandro Rossi. "La sensazione è che negli ultimi 3 minuti la partita sia stata decisa da qualche episodio: abbiamo mancato qualche tiro aperto e loro hanno fatto il canestro della parità in transizione con Burnell. In generale, la gara si è decisa in un paio di tiri. Abbiamo vinto a rimbalzo e sulle palle perse, abbiamo tirato anche per vincere, ma nei momenti decisivi abbiamo fatto meno canestro di loro. Contro questa Brescia non è bastato perché hanno la capacità di compattarsi e proporre quintetti aggressivi che ci hanno creato problemi. Non a caso sono arrivati in finale l’anno scorso".

E aggiunge: "È chiaro che lo sforzo della squadra ci sia stato. Adesso dovremo essere bravi nel far si che tale sforzo diventi un viatico per continuare a lavorare in un determinato modo. Siamo consapevoli di aver fatto una discreta partita, ma se ci crogioliamo o se ci abbattiamo per aver perso interpretiamo male quanto successo. Dobbiamo ripartire carichi, consapevoli che la strada che abbiamo intrapreso è quella corretta".

Le sensazioni della prima al PalaVerde. "È stato super emozionante giocare al Palaverde. Devo ringraziare il pubblico per averci spinto per tutta la gara. Ho apprezzo tantissimo l’applauso finale alla squadra, perché significa che ha notato lo sforzo dei giocatori. Chiaramente vogliamo regalargli delle vittorie ed è quello che cercheremo di fare ogni domenica. Credo sia un pubblico competente e dobbiamo ringraziarlo per averci supportato, soprattutto nei momenti più difficili della partita”.