De’Aaron Fox infortunato: gli Spurs iniziano la stagione con un problema serio

De’Aaron Fox infortunato: gli Spurs iniziano la stagione con un problema serio

I San Antonio Spurs si preparano alla stagione 2025/26 con un ostacolo imprevisto: De’Aaron Fox, il playmaker arrivato via trade dai Sacramento Kings, è alle prese con un infortunio al tendine del ginocchio che lo terrà fuori almeno fino a dopo la preseason. Una notizia che ha scosso l’ambiente texano, già provato dalla lunga assenza di Fox nella parte finale della scorsa stagione per un intervento alla mano. Durante il media day, Fox ha dichiarato apertamente: “Non credo che sarò pronto per la serata di apertura”, confermando che salterà l’intero training camp e le amichevoli pre-stagionali. Il problema al tendine del ginocchio è più serio del previsto e lo staff medico degli Spurs sta adottando un approccio estremamente cauto per evitare ricadute.

L’assenza di Fox complica i piani di coach Mitch Johnson, che puntava sulla sua regia per valorizzare il talento di Victor Wembanyama e integrare i nuovi innesti. La coppia Fox–Wembanyama era considerata una delle più promettenti della Western Conference, ma dovrà attendere. Anche quando Fox tornerà, non è garantito che possa subito esprimersi ai livelli da All-Star che lo hanno reso uno dei migliori playmaker della lega. Con Fox fuori dai giochi, gli Spurs dovranno affidarsi a Stephon Castle, Blake Wesley e Tre Jones per gestire il backcourt. Castle, seconda scelta assoluta al Draft, potrebbe avere un ruolo più centrale del previsto già da ottobre. Ma l’inesperienza del rookie e la mancanza di un vero regista rischiano di rallentare la crescita del gruppo.

L’infortunio di De’Aaron Fox è un duro colpo per gli Spurs, che puntavano su di lui per tornare competitivi dopo anni di ricostruzione. La sua assenza rischia di compromettere l’avvio della stagione e rallentare l’integrazione dei giovani. Ma Fox è un atleta determinato, e se riuscirà a tornare in forma, potrà ancora essere il catalizzatore di una rinascita texana. Per ora, San Antonio dovrà stringere i denti e trovare soluzioni alternative.