Pagelle: Reggio batte Udine, brillano Caupain e Echenique. A Udine non basta Brewton

Inizia con una vittoria il cammino in Serie A della Unahotels Reggiana che ha superato l'Apu Old Wild West Udine al PalaBigi. MVP a Troy Caupain: l'attacco biancorosso passa da lui, autore alla prima nel ritorno in Italia di una doppia doppia da 13 punti e 10 assist. Senza Anthony Hickey è un problema per la difesa bianconera, che ha trovato in DJ Brewton la principale arma offensiva in una partita non brillante di Aubrey Dawkins. Sotto canestro grande prova di Jaime Echenique, 15 punti e miglior marcatore della Unahotels, mentre non brillano gli italiani. Udine non trova consistenza da Christian Mekowulu, mentre il capitano Mirza Alibegovic alla sua 100esima partita in Serie A produce una bella prova di esperienza, energia e voglia di non mollare. Ecco le pagelle:
REGGIO EMILIA
Troy Caupain, voto 7.5 - Il migliore: la partita passa dai suoi assist (10). Aggiunge 13 punti per una “doppia doppia” all’esordio davanti al pubblico di Reggio Emilia. L’assenza di Hickey sul fronte opposto agevola il compito, ma è il più solido.
Jaylen Barford, voto 6 - Resta in ombra a lungo ed è condizionato dai falli, ma quando conta non trema. Mette 10 punti e serve 4 assist.
Tomas Woldetensae, voto 5.5 - Parte in quintetto ma poi resta ai margini della partita. 5 punti in 18 minuti con 2/3 dal campo, deve dare qualcosa in più a livello di energia.
Kwan Cheatham, voto 6.5 - È sempre un’opzione offensiva importante, ma va un po’ a corrente alternata (3/8 da 3). Mette una tripla importante a 4’ dalla fine, quando Udine si era rifatta sotto.
Jaime Echenique, voto 7 - Con 15 punti è il miglior marcatore di Reggio. Fattura in area grazie all’ottima intesa con Caupain. Lui ci mette buon tocco e braccia lunghe chilometri. In difesa concede qualcosa se viene preso in velocità.
Jamar Smith, voto 5 - Solo un canestro e 1/6 dal campo in 14’ per il veterano. Esce dalla panchina come al solito, ma non riesce a incidere.
Luca Severini, voto 5.5 - L’applicazione non manca, ma probabilmente deve ancora trovare la giusta collocazione nella sua nuova squadra. Una tripla e poco altro.
Bryson Williams, voto 6 - Dopo un inizio molto difficile spreme 13 punti. Più a suo agio quando si allontana da canestro e sfrutta una discreta tecnica. Impreciso ai liberi (1/4) è nel quintetto che subisce la rimonta friulana.
Michele Vitali, voto 6 - Partenza così così, poi ci mette energia (7 rimbalzi) e un canestro importante in volata.
Lorenzo Uglietti, voto 5 - Con lui in campo la squadra non gira e arrivano i parziali peggiori. Finisce con -12 di plus/minus in 16’. Giornata da dimenticare.
Lorenzo Uglietti, voto 5 - Con lui in campo la squadra non gira e arrivano i parziali peggiori. Finisce con -12 di plus/minus in 16’. Giornata da dimenticare.
APU UDINE
Dj Brewton, voto 6.5 – Coach Vertemati si aggrappa a lui per avere un po’ di attacco. Realizza 17 punti con un buon 7/11 da 2. Spara invece a salve da 3 (0/3) ed è impreciso ai liberi (3/6), ma è il più continuo. Chiude con 25 di valutazione, la più alta dell’incontro.
Christian Mekowulu, voto 5 – Dovrebbe sfruttare la maggior esperienza sotto i tabelloni quando si trova a giocare contro Williams e invece fa scelte sbagliate. 2 palle perse che tolgono ritmo. 6 punti in 16’: da lui serve di più.
Mirza Alibegovic, voto 6.5 – Il capitano dà esperienza, energia e voglia di non mollare. Se Udine resta in partita è anche grazie alle sue triple (3/6) e alla determinazione che infonde. Chiude a 9 punti e aggiunge 4 rimbalzi e 3 assist.
Eimantas Bendzius, voto 6 – Nel primo tempo è uno dei pochi a restare a galla e lottare con ardore per impedire l’imbarcata. Alla lunga finisce la benzina, ma anche a 35 anni resta un esempio di determinazione per i suoi compagni. Mira appannata da 3 (0/3). Fattura 9 punti.
Andrea Calzavara, voto 6 – L’assenza di Hickey lo costringe a prendersi più responsabilità. Ci mette tantissima energia e una tripla importante quando Udine riapre la partita. Chiude con 9 punti in 30’, esce per cinque falli.
Aubrey Dawkins, voto 5 – Sparacchia dalla lunga distanza (3/10) e non va mai in penetrazione (0/1). Non incide quando c’è bisogno di lui.
Iris Ikangi, voto 6 – Un po’ di lotta e una tripla pesante in rimonta. Non molto altro, a dire la verità.
Skylar Spencer, voto 6 – Il giocatore è questo: poco talento, tanto agonismo. Regge meglio l’urto dei lunghi avversari rispetto a Mekowulu. 3 rimbalzi offensivi, una stoppata e 4 punti.
Matteo Da Ros, voto 6 – Miglior rimbalzista dell’incontro con 8 palloni arpionati in 21 minuti. Guarda poco il canestro, ma dà equilibrio alla squadra e chiude con +19 di plus/minus.