Valencia Basket, porte chiuse contro l'Hapoel Tel Aviv per ragioni di sicurezza

Il Valencia Basket ha annunciato una decisione drastica in vista della prossima partita di EuroLega, il Round 4 contro l'Hapoel Tel Aviv: l'incontro si giocherà a porte chiuse. Inizialmente, il club aveva optato per non mettere in vendita i biglietti per il pubblico generale, lasciando però in sospeso la decisione sull'accesso per i suoi quasi 11.000 abbonati. Tuttavia, a seguito di un'attenta valutazione e delle preoccupazioni per la sicurezza, anche i possessori di abbonamento saranno esclusi da quella che sarebbe stata la seconda partita casalinga della squadra nella massima competizione europea. Questa misura riflette una crescente cautela nel panorama cestistico spagnolo, arrivando a due giorni di distanza da analoghe decisioni prese da La Laguna Tenerife e BAXI Manresa, che hanno anch'esse annunciato partite senza pubblico per i loro impegni di Basketball Champions League ed EuroCup contro squadre israeliane.

La scelta del Valencia Basket è maturata dopo che il club ha esplorato ogni possibile opzione per permettere ai propri abbonati di assistere all'incontro al Roig Arena. Nonostante gli sforzi, i rischi esistenti e le chiare raccomandazioni delle forze di sicurezza e della Delegazione del Governo hanno costretto la società a dare priorità assoluta alla tutela dell'incolumità di tifosi e personale. Pertanto, la dirigenza ha ritenuto inevitabile prendere la dolorosa decisione di disputare la partita senza spettatori. L'imperativo categorico resta la sicurezza, che prevale sull'opportunità di avere il supporto del pubblico in una sfida cruciale di EuroLega.