Il tragico ricordo dietro al #35 di PJ Dozier al Partizan Belgrado

Il tragico ricordo dietro al #35 di PJ Dozier al Partizan Belgrado
© foto di partizan belgrado twitter

Quando nell'autunno 2017 PJ Dozier, dopo essere risultato undrafted (non scelto) a giugno, trovò un ingaggio con un two-way contract agli Oklahoma City Thunder e scelse di indossare la maglia con il numero #35. E' lo stesso numero che ha scelto quest'anno per giocare con il Partizan Belgrado in Europa. Come molti altri prima di lui, è legato a questo numero da un aneddoto di vita, anzi di famiglia: permette di conservare il ricordo di qualcuno, una persona cara, un amico, un genitore, un parente alla memoria di tutti.

"Il numero #35 è speciale nella mia famiglia a causa di zio Reggie. Volevo continuare quella tradizione. In modo che nessuno si dimentichi di lui" ha raccontato PJ al sito serbo mozzartsport.com. I più giovani probabilmente non sapranno nemmeno chi è Reggie Lewis. Basti dire che nel 2018 Dozier era passato ai Boston Celtics e aveva dovuto rinunciare al numero, perché era sul soffitto del TD Garden con il nome dello zio! Prima di giungere in Europa, ha cambiato altre squadre NBA dal 2019: Nuggets e Kings ma sempre recuperando il numero di famiglia.

Reggie Lewis story. Dopo un'eccellente carriera universitaria, Reggie Lewis è la 22esima scelta nel 1987, nove anni prima della nascita di PJ. Approda ai Celtics di Larry Bird, Kevin McHale e Robert Parish e riesce a ritagliarsi un ruolo da stella. All-Star al 5° anno a Est, dove regna Michael Jordan. Sembra che non ci siano limiti nel suo prossimo futuro. Il 29 aprile 1993, gara 1 playoff tra Boston e Charlotte. Con più di 20 punti a partita è il nuovo leader dei Celtics, ma improvvisamente crolla a terra durante la partita.

Dopo pochi secondi si alza, visibilmente confuso, ha anche continuato a giocare, ma viene riportato in panchina. Davanti alle telecamere nessuno ha idea di cosa stesse realmente accadendo a Reggie. Sembra essere inciampato. Esami medici rivelano un difetto cardiaco congenito, ma un seocndo consulto gli permette di ritornare in campo. Poi il 27 luglio 1993, l'infarto durante un allenamento di preparazione alla nuova stagione NBA e inutili soccorsi. 

Perry Dozie , cugino e amico intimo di Reggie, tre anni dopo divenne il padre di PJ, che oggi ricorda: "Da bambino indossavo il numero 15. Durante il liceo e l'università. Lo stesso vale per mia sorella che gioca a basket. Tuttavia, ho deciso di cambiare il mio numero quando sono diventato professionista nella NBA. In onore di Reggie Lewis, ho iniziato a indossare il numero 35 che sarà per sempre il suo numero."