Serie B - Si ritorna in trincea: l’Allianz Pazienza San Severo attende Casoria

Serie B - Si ritorna in trincea: l’Allianz Pazienza San Severo attende Casoria

Smaltito il jet-lag per la doppia trasferta attraversando l’Appenino tosco-emiliano e metabolizzata l’amarezza per una vittoria accarezzata per quasi trentanove minuti in quel di Livorno, la Cestistica Città di San Severo torna sul proprio terreno di gioco per quello che (almeno in origine) risulta essere uno scontro diretto contro la PSA Casoria. APPUNTAMENTO a domenica 9 novembre presso il Palasport Falcone e Borsellino di San Severo con palla a due alle ore 18.00. GLI ARBITRI: Rudellat Marco di Nuoro (NU), Marcelli Leonardo di Roma (RM) e  Servillo Federica di Roma (RM)

I NERI sono pronti a rivestire l’armatura e tornare nell’agone; la fotografia del momento è tutta sintetizzata nella dichiarazione del General Manager Pino Sollazzo: “I ragazzi meritano sinceri complimenti per l’ottimo avvio di stagione. Analizzando il percorso fin qui, registriamo soltanto tre sconfitte, di cui due arrivate negli ultimi secondi contro squadre chiaramente fuori categoria, seguite da un filotto di sei vittorie consecutive: un ruolino di marcia che non vedevamo da anni. Siamo estremamente soddisfatti dei progressi della squadra, ma naturalmente desideriamo riscattarci dopo la sconfitta di Livorno. La partita contro Casoria rappresenta un’importante occasione per portare avanti il nostro progetto, che si concentra sui giovani e sulla costruzione di una pallacanestro divertente e coinvolgente. Ci auguriamo che il pubblico domenica sia numeroso per sostenere il gruppo in campo. Procediamo con l’umiltà che ci contraddistingue e con la convinzione nel lavoro, vero motore della nostra crescita”. 

GLI AVVERSARI, che hanno trasferito il progetto PSA da Sant’Antimo a Casoria, con soli quattro punti in classifica, hanno l’aria di una squadra che ancora non ha espresso quanto auspicato in fase di costruzione da parte del Ds Pino Corvo e del confermato coach Gandini. Cabina di regia in coabitazione tra Taddeo e l’austriaco Hahn, con l’esperienza di Spizzichini come back-up; Berra e Rota sono gli esterni titolari mentre Petracca-Giorgi e Mehmedoviq-Seck sono le coppie che si spartiscono i minuti in post basso e nel pitturato, con Ruggiero jolly tattico a chiudere i dieci. Un roster equilibrato nei minutaggi, senza punti di riferimento, che può diventare una mina vagante in ogni momento.