Acqua San Bernardo Cantù, preoccupano quei blackout
Acqua San Bernardo Cantù pronta a tornare in campo domani in casa con Udine. La squadra di coach Brienza è reduce dalla sconfitta a Sassari. "Tre trasferte, tre legnate da 100 e più punti. Cantù fuori casa non riesce ancora a trovare la quadra", sottolinea La Provincia di Como. "È successo a Trento (109-69), la storia si è ripetuta a Brescia (104-94), fino a giovedì sera a Sassari (100-84)". C'è un tema di blackout: "La storia però sembra ripetersi. [...] Tutto quanto di buono produce l'attacco, è vanificato poi dalla poca resa difensiva. È successo sempre: primo quarto a Trento (24-15), con maggiore evidenza a Brescia (29-27) e a Sassari (27-20). Cosa può incidere in questa mancanza di difesa? Può essere un fattore ambientale? In casa propria, Cantù con il conforto del pubblico riesce a restare più concentrata sulle cose in cui sa di avere qualche lacuna. E, con la spunta del pubblico, magari riesce a colmare determinate falle. Chiaramente, una squadra nuova, una sua solidità può trovarla prima in casa e poi fuori: l'upgrade non è ancora avvenuto. Qualcuno dice che i lunghi siano lenti e fatichino nei movimenti difensivi, specialmente dopo i blocchi. Può essere, ma casa o trasferta, cosa può cambiare? E una difesa che non va è il grande cruccio di Brienza, che fonda gran parte della sua filosofia cestistica proprio su questo fondamentale".