Serie B - Per i Baskers Forlimpopoli bella vittoria a Porto Recanati con l'Attila

I Chemifarma Baskérs espugnano con autorità il PalaMedi di Porto Recanati e lo dipingono di rossonero con una prestazione semplicemente mostruosa e attributi d’acciaio. Sul parquet della capolista le intenzioni di Forlimpopoli sono chiare sin da subito: i Baskérs entrano in campo molto determinati e grazie a 6 punti di Lorenzo Brighi piazzano un break di 0-9, portandosi in vantaggio sul 7-11. Gli uomini di Tumidei sono molto reattivi a rimbalzo e il primo periodo si chiude sul 13-18 con una penetrazione decisa di Vico. Il secondo quarto è aperto da un vero e proprio bombardamento artusiano: Fin da distanza siderale, Ruscelli e ancora Fin fanno volare Forlimpopoli sul +14 del 13-27. Porto Recanati prova ad avvicinarsi con un minibreak di 4-0 ma, dopo il tempestivo timeout di coach Tumidei, altre due triple di Fin mandano in estasi i Baskérs che scappano fino al massimo vantaggio di +16, 17-33. La squadra marchigiana però rosicchia qualche punto e si va all’intervallo sul 30-39. Al rientro dagli spogliatoi Porto Recanati è più convinta e si riporta sul -2 del 41-43, costringendo coach Tumidei a fermare la partita. Nonostante la tripla di Antonio Brighi, i padroni di casa appaiono più pimpanti e chiudono il terzo quarto sotto di un singolo possesso, 47-50.
Nell’ultimo periodo la formazione di coach Coen riesce a completare la rimonta trovando addirittura il sorpasso sul 54-52. Finita? Macché. Nel momento più difficile i Baskérs hanno una commovente reazione d’orgoglio: Jonas Bracci trova il pareggio e Fin fa esplodere la panchina ospite con la tripla del sorpasso. Gli ultimi minuti sono l’emblema del caos, tra palle perse, errori al tiro, difese asfissianti e canestri che sembrano tappati. I ragazzi di coach Tumidei, però, sono una squadra in missione: la sesta bomba di Fin e il canestro di Vico portano Forlimpopoli sul 56-65 quando manca poco più di un minuto alla sirena finale. A nulla serve il disperato timeout di coach Coen: la settima gemma dall’arco di un Fin in versione Stephen Curry sa tanto di sentenza finale e la partita termina 58-68. Per i Baskérs il mattatore assoluto è stato il già citato Fin ma non va dimenticata la grintosa prova di un eroico Ruscelli, vero gladiatore in ambo le metacampo. Ora i nostri ragazzi, dopo un po’ di meritato riposo, torneranno in palestra per preparare l’insidioso match casalingo contro Senigallia, con l’obbiettivo di dare continuità a quella che è una gara da ascrivere immediatamente negli annali del basket artusiano.
ATTILA PORTO RECANATI-CHEMIFARMA BASKÉRS FORLIMPOPOLI 58-68
(13-18, 30-39, 47-50, 58-68)
ATTILA PORTO RECANATI: Farina 7, Caroe’ 13, Gamazo 16, Caverni 11, Sablich 6, Mazzagatti, Pacini NE, Konteh NE, Quinzi, Ciribeni 5, Alfonsi NE. Coach: Coen.
CHEMIFARMA BASKÉRS FORLIMPOPOLI: Rossi, Brighi A. 5, Brighi L. 8, Ruscelli 10, Sampieri 2, Vico 7, Apparuti NE, Zoli NE, Benzoni 5, Fin 21, Bracci M. 4, Bracci J. 6. Coach: Tumidei.
Arbitri: Bonfigli di Offida e Casaccia di Giulianova.
Note: circa 150 spettatori. Tecnico a coach Coen a 3 minuti dalla fine della partita.