A2 - Stella Azzurra, Thompson Jr: "Il Basket è un affare di famiglia..."

A2 - Stella Azzurra, Thompson Jr: "Il Basket è un affare di famiglia..."

La guardia della Stella Azzurra Stephen Thompson Jr. parla di se, della sua famiglia e dell'esperienza in Italia al Corriere dello Sport. Ecco alcuni passaggi dell'intervista a cura di Fabrizio Fabbri.

Stella Azzurra, aria di college. È vero, ci sono molto similitudini che mi fermo sentire come ai tempi in cui giocavo a Oregon State. Qui a Roma però sono uno dei veterani e questo mi offe l'opportunità di rivestire, per quanto possibile, il ruolo di guida. Cerco di trasmettere ai più giovani la mia leadership.

Oregon State. Ho vissuto un'esperienza incredibile per tanti motivi. Uno è che mio padre, Stephen Sr., è stato per i quattro anni di università uno dei miei allenatori con il ruolo di vice. Averlo in palestra con me è stato importante. Ma mica è finita. Perché anche mio fratello Ethan ha avuto la borsa di studio da Oregon State e nelle due mie prime stagioni siamo stati compagni di squadra.

Stella Azzurra. (Papà) mi ha detto: "Fai i bagagli e parli". Avevamo ottime notizie sul club, sul valore del campionato e tutto è stato confermato. Questa esperienza mi sta migliorando come uomo e come giocatore.

Salvezza. La Nba? E come posso dire di non pensarci. Ovvio che nella testa il sogno di giocare nella lega dei più forti del mondo ci sia. Ora però devo concentrarmi sulla Stella Azzurra e sulla missione che ci aspetta. Vogliamo salvarci e ne abbiamo i mezzi. La squadra è giovane e qualche volta paghiamo dazio all'inesperienza. Ma i ragazzi hanno tanto talento e tanta fisicità e possiamo farcela.