A2 - Givova Scafati, contro la Sella Cento a caccia del riscatto

A2 - Givova Scafati, contro la Sella Cento a caccia del riscatto

Archiviata la sfortunata trasferta di Cividale, la Givova Scafati torna alla Beta Ricambi Arena – PalaMangano per affrontare Cento (domenica 2 novembre alle ore 18) nella gara che potrebbe sancire il rilancio dei gialloblu. Le due formazioni sono appaiate in classifica a quota 8 punti, a ridosso delle battistrada. Ma la squadra emiliana è, però, reduce da una sonante vittoria interna contro Cremona (94-74). Con i due americani, la guardia Gabe Devoe – in passato visto anche a Verona e Piacenza – e l’ala Stacy Davis IV, alle spalle esperienze in G League con i Salt Lake City Stars, che rappresentano un pericolo per tutte le difese avversarie. C’è, infine, un ex gialloblu nelle fila di Cento: il lungo Abdel Fall a Scafati in A2 nella stagione 2019\2020.

“Sarà una partita molto intensa e fisica – rileva l’italoargentino Adrian Chiera – combattuta su ogni palla. Noi dobbiamo avere una immediata reazione di gruppo dopo lo stop di Cividale, sapendo che domenica avremo anche l’importante sostegno del nostro pubblico. Cento, però, verrà a giocare a Scafati con grande fiducia dopo gli ultimi risultati positivi. Ma troverà una squadra consapevole della propria forza, che metterà in campo tanta energia e grande spirito di rivalsa”. Entrambi i team, dopo il turno infrasettimanale, devono anche fare i conti con la capacità di recupero dei giocatori che questa settimana scenderanno in campo per 3 partite in 7 giorni. E su questo fronte, il roster profondo della Givova Scafati – sono tutti disponibili per coach Mazzetti - potrebbe rappresentare un’arma importante.

“Affrontiamo una squadra che è sicuramente in un buon momento e potrebbe rivelarsi un avversario ostico – riflette Domenico Chiariello, assistant coach di Mazzetti –  ha tanto talento nello starting five ed è una squadra alla quale piace correre. Per quanto ci riguarda, vogliamo subito riscattare il passo falso di Cividale. E limitare gli alti e bassi in partita, che non ci permettono di trovare continuità di gioco durante l’arco dei 40 minuti e progresso di risultati in campionato. Tutto ciò nonostante abbiamo fatto grandi passi in avanti sotto il profilo della collaborazione e della condivisione nelle due metà campo”.