A2 - Estra Pistoia, il posticipo alla Lumosquare contro la Fortitudo Bologna
Dopo le due sconfitte consecutive rimediate negli ultimi sei giorni contro Juvi Cremona e Vuelle Pesaro, l’Estra Pistoia Basket torna a giocare alla Lumosquare, col rientro sugli spalti della Baraonda Biancorossa, affrontando una delle “big” della Serie A2 2025/26 nella 9° giornata di andata come la Flats Service Fortitudo Bologna (palla a due ore 20.45, diretta Rai Sport, Match powered by Stilauto, arbitri Jacopo Pazzaglia, Stefano De Biase, Vincenzo Di Martino).
Le ultime prestazioni, che hanno lasciato i biancorossi a bocca asciutta in termini di punti conquistati in classifica, non hanno soddisfatto a pieno coach Tommaso Della Rosa che, in questa sfida che si preannuncia elettrizzante con una bella cornice di pubblico come contorno, confida in un immediato cambio di rotta da parte dei suoi ragazzi in campo. Ma sarà un match che si porterà con se anche aspetti extra campo: il ritorno, per la prima volta da avversario, di Gianluca Della Rosa (con la sfida tutta in famiglia fra fratelli giocatore-allenatore) e la presenza, sicuramente toccante e importante, della famiglia di Raffaele Marianella che ha accettato l’invito del club con l’intera tifoseria, anche quella ospite, che avrà la possibilità di stringersi attorno a loro per far sentire la vicinanza del mondo dello sport di fronte ad una tragedia senza senso come quella che ha colpito il secondo autista ucciso del pullman della Baraonda Biancorossa ucciso da un sasso nel viaggio di ritorno da Rieti lo scorso 19 ottobre.
A questo proposito, il club invita tutti gli spettatori a presentarsi con largo anticipo alla Lumosquare (i cancelli apriranno alle ore 19.30) per poter favorire le procedure di accesso agli spalti, alla luce anche delle probabili condizioni meteo non favorevoli essendo prevista pioggia, e per partecipare fattivamente ai due momenti significativi che anticiperanno la partita: a 20 minuti dalla palla a due saranno consegnati dei riconoscimenti a Gianluca Della Rosa in occasione del suo ritorno a Pistoia e, a seguire, ci sarà l’ingresso al centro del campo dei familiari di Raffaele Marianella accompagnati dal presidente Joseph David e dal Patron della RSR Sebastiani Rieti, Roberto Pietropaoli.
«Affrontiamo una squadra di notevole esperienza come la Fortitudo e, anche se sono alle prese con diversi infortuni, sono pur sempre un team solido e di sistema con un coach che è un master per questa lega – spiega il tecnico di Estra Pistoia Basket, Tommaso Della Rosa – difensivamente sono sempre sul pezzo e gli piace particolarmente correre in contropiede, mentre dall’altra parte del campo si concentrano sul limitare al massimo gli avversari. Dal nostro punto di vista, dopo aver rivisto la partita con Pesaro a mente fredda, devo dire che nel terzo quarto siamo andati in difficoltà in difesa mentre in attacco siamo riusciti a costruire, spesso e volentieri, dei buoni tiri ma non sono entrati. Proprio l’aspetto difensivo, purtroppo, è stata una costante nelle ultime due sconfitte: vogliamo fare un upgrade su questo e ci stiamo lavorando».
L’altro tema principale della serata della Lumosquare fra Estra Pistoia Basket e Fortitudo Bologna sarà, sicuramente, il confronto tra i fratelli Della Rosa. «Ritrovarlo da avversario è una grande soddisfazione, per la nostra famiglia in generale – ammette il coach biancorosso – non è una cosa comune nel mondo dello sport in generale ma, se devo guardare a me stesso, devo dire che probabilmente questa partita arriva nel momento giusto. Mi dispiace che, dopo aver giocato la nostra miglior gara a Rieti, abbiamo fatto dei passi indietro quindi credo che in questa circostanza ci sarà la giusta carica anche grazie al ritorno dei nostri tifosi. Fattori esterni incidono sul nostro ultimo rendimento? Siamo una squadra mediamente, e mentalmente, giovane che ha bisogno di entusiasmo per rendere al meglio e quanto successo può senz’altro aver portato un calo: detto questo, però, noi siamo qui per giocare e non dobbiamo curarci dei fattori esterni e ricordiamoci che a Pesaro abbiamo pur perso contro una capolista e avversaria di grande qualità. Un mio ultimo pensiero sulla Baraonda: penso che i momenti negativi possono solo rinforzare, spero per loro e per tutti che non risucceda mai più qualcosa del genere. Si è toccato il fondo e, da qui, si può solo reagire e sono sicuro che i nostri tifosi lo faranno».