È la rivoluzione: così tesseramenti e annate giovanili dal 2024-25

È la rivoluzione: così tesseramenti e annate giovanili dal 2024-25

Come funzioneranno a partire dalla stagione 2024/2025 i tesseramenti e le annate giovanili? Il Consiglio federale della FIP è convocato giovedì per approvare delle nuove (e rivoluzionarie) norme che renderanno operative le disposizioni contenute nella riforma dello sport dell’ex ministro Spadafora. Entreranno in vigore il 1 luglio 2024 e andranno a cancellare definitivamente il caro vecchio “cartellino”. Così le spiega stamani un articolo de La Prealpina.

Addio nulla osta. Oggi per cambiare squadra giovanile serve il nulla osta della società d’appartenenza; dalla stagione 2024/25 ogni atleta sarà libero di spostarsi senza limiti, perché il tesseramento decadrà alla scadenza naturale dell’anno sportivo al 30 giugno. Chi tessera giocatori non prodotti dal proprio settore giovanili paga un parametro alla società che li ha reclutati ed istruiti, legato alla categoria di appartenenza. Nell'ordine del giorno della FIP c'è anche la revisione dei parametri, che verrà codificata venerdì in questi termini: la A passerà da 12.500 a 15mila euro, l’A2 da 9.000 a 11.500, la nuova B d’Elite pagherà 7500 euro e la B Interregionale 4000.

Introduzione dei diritti di parametro. Con l’entrata in vigore del regime di svincolo per tutte le età, spariranno tutte le formule legate al cartellino, dalla cessione definitiva (con l’eccezione di chi vuole cambiare squadra durante la stagione) al prestito. Ma in funzione della possibilità di cambiare squadra ogni anno anche per i giovani, cambierà anche il modo di ripartire l’assegnazione del parametro. Che sarà suddiviso in frazioni per ciascuno degli 8 anni di tesseramento. Ma soprattutto, a differenza di oggi, sarà possibile cedere mediante trattativa i diritti di parametro, sia per gli atleti giovanili che per gli atleti senior.

Primo tesseramento. L’età del primo tesseramento FIP scenderà da 12 a 11 anni, e l’attività giovanile terminerà a 19 anziché 20 anni. I parametri torneranno ad essere annuali (come per le annate 1998­-2005) e frazionati in 8 tranches: il 15% per Under 12 e Under 13 e per Under 18 e Under 19, il 10% per le altre 4 categorie intermedie.