NBA - Coronavirus: salari per i giocatori sospesi dal 15 aprile?

NBA - Coronavirus: salari per i giocatori sospesi dal 15 aprile?

I salari dei giocatori della NBA saranno comunque pagati per intero fino al 1° aprile. Dopo, la lega e i proprietari hanno in programma di sospendere il pagamento del 15 aprile e quelli seguenti, utilizzando la clausola di "forza maggiore" presente nel contratto collettivo.

Per quanto sia una somma ingente pari a 148 milioni dollari, si tratta di un taglio di salario che colpirà appena il 10% dei proventi di ogni singolo giocatore. Stephen Curry, che per il 2019-20 ha un contratto da 40.231.758 di dollari, ne perderà appena 4.023.176. Poca roba in confronto alle perdite di introiti della NBA che ammonteranno a 700 milioni di dollari (qui).

Uno studio di Forbes ha calcolato però che se entro due mesi la NBA non dovesse riprendere, procedendo anche a una revisione del calendario per concentrarsi sui playoff piuttosto che sulla fine della stagione regolare, le perdite potrebbero arrivare fino a 1,2 miliardi di dollari.