Trapani Shark, Repesa dopo Milano: «Strafelice per il popolo granata. Obiettivo Final Eight»
Dalla sala stampa del Forum, coach Jasmin Repesa commenta la vittoria della sua Trapani Shark contro l'Olimpia Milano: "Complimenti di cuore, ai ragazzi per l'anima, per tutto quello che è stato messo in campo per vincere questa partita. Sono strafelice per il nostro popolo, che è venuto così numeroso, è veramente una grande gioia, una felicità renderli orgogliosi. Rispetto alle ultime partite, loro sono rientrati due volte, ma per fortuna siamo riusciti a mantenere calma e controllare il risultato della partita", ha esordito il coach croato, che prosegue nella sua analisi:
I cinque falli di Alibegovic e Petrucelli il momento più duro
"Qualcuno può dire che coach Repesa poteva chiamare un altro timeout, ma ne avevo uno avendo chiamato l'altro dopo i tre rimbalzi offensivi e la tripla. Ho spiegato bene cosa fare per vincere, controllare il rimbalzo molto meglio, ci dava possibilità di correre e segnare. E gli ho detto che tutti gli eroi sono due metri sotto terra, perché in quel momento quattro o cinque giocatori hanno preso tiri che non ci stavano. Rossato una tripla in transizione, Eboua uguale e ha fatto passi, Allen e Alibegovic lo stesso. Ognuno voleva uccidere la partita ma non si fa così, si deve andare avanti, giocare di squadra, trovare il giocatore che in quel momento ha il vantaggio. Quando abbiamo avuto pazienza abbiamo trovato i canestri".
La prova di JD Notae e una Milano in emergenza
"Conosciamo bene JD, è entrato in partita nel modo giusto. Si doveva dare palla a lui, ma prima di tutto si dovevano creare situazioni per lui. In difesa abbiamo fatto errori, onestamente, concedendo due o tre tiri aperti a Brooks che è un tiratore straordinario. Potevamo difendere meglio, nell'ultimo quarto abbiamo fatto quei quattro tiri da tre che non ci stavano. Contro squadra come Milano chiudere tutto non è facile. Sono giocatori versatili, altri specialisti, ottimi tiratori, tutti che sanno giocare. Una squadra strabella da allenare, dobbiamo dire una verità: abbiamo vinto, una vittoria straimportante vincere al Forum contro una società storica, ma nello stesso tempo dobbiamo dire che loro arrivavano da una settimana molto impegnativa, senza tanti giocatori importanti e dopo una settimana in cui ha speso tante energie. Non si perdono solo energie fisiche dopo partite come quelle, ma anche mentali. Questa è una cosa che ci ha aiutato. Dobbiamo restare con i piedi per terra."
Cosa cambia con questo successo
"Per il nostro campionato non cambia niente, l'obiettivo è la partita con Reggio prima della pausa per guadagnare prima possibile un posto alle Final Eight. Siamo partiti a -4 con un calendario non favorevole. Stiamo andando bene, e la partita contro Reggio Emilia è chiave per raggiungere l'obiettivo".