Serie B - La SuperConveniente risorge dal -16 dell’intervallo e supera Castellaneta:

Serie B - La SuperConveniente risorge dal -16 dell’intervallo e supera Castellaneta:

Servono due quarti alla Virtus per carburare, ma nella ripresa, dopo essere stata sotto di 16 lunghezze, ingrana le marce alte e porta a casa due punti fondamentali: 87-80 il finale, con 24 punti di Brown e 17 di Adeola. La settima vittoria di fila arriva contro una ostica Castellaneta, in casa, di fronte a un pubblico partecipe delle difficoltà e della grande reazione. La SuperConveniente rimane in vetta al girone con appena una sconfitta nelle prime otto giornate di campionato.

Dei primi 11 punti della Virtus 8 portano la firma di Mait Peterson, ma la SuperConveniente fatica sulle linee di penetrazione, lasciando avvicinare troppo facilmente al ferro gli avversari. Ojo e Lanzi segnano da lontano (14-14), Castellaneta prende un piccolo margine. L’unico modo per rintuzzarlo è piegare le ginocchia: la prima difesa intensa costringe i pugliesi al limite dei 24”, dal recupero di Adeola nascono i due punti della scossa (19-21). Piscetta e Fabi mettono il proprio mattoncino, Tumino capitalizza un grande attacco di squadra e, pur sbagliando il libero aggiuntivo, consegna tutta l’inerzia del momento alla sua squadra: 26-21 al 10’ con un 10-0 di parziale aperto. La tripla di Cardinali in apertura di secondo quarto rimarrà l’ultimo sussulto per una mezz’ora abbondante. Dal 31-23, infatti, Castellaneta infila un controbreak di 2-19, approfittando di un attacco virtussino in rottura prolungata e dei tanti liberi concessi (19/21 a metà partita per la quadra di Luisi). Quando Fabi sembra aver interrotto l’agonia scornando sotto il ferro, Contini insacca la tripla frontale del +10 (35-45). Non bastano a coach Di Gregorio due timeout (e un fallo tecnico) per rimettere in bolla la sua squadra, che all’intervallo lungo paga addirittura il massimo svantaggio della serata: 38-54. Per gli ospiti Ojo e D’Apice viaggiano già in doppia cifra (12 e 11), Buo e Buono appena sotto. Anche a rimbalzo la sfida è impari (16 a 23 per la VBC).

Ragusa punta su Peterson e Brown per rimettersi in carreggiata, anche se il quarto fallo del lungo estone è una batosta. L’americano, invece, comincia a puntare a testa bassa contro la difesa ospite, e porta a casa canestri e liberi: 45-54 al 22’. Per cinque minuti Castellaneta non muove la retina, rimanendo a zero canestri dal campo: merito di una difesa finalmente gagliarda, che costringe i pugliesi a numerose palle perse. Dall’altra parte la musica è cambiata: Adeola segna il -6 in penetrazione, ma è una tripla a rimorchio di Fabi a riaprire tutto: 55-58. Buo reagisce, ma ancora Fabi – travestito da Superman – segna dall’arco il -2. La SuperConveniente impatta sul 60-60, poi il gancio-cielo di Shannon la ricaccia indietro. Brown realizza dalla lunetta e si intesta anche l’ultimo possesso: la tripla finisce lunga. Perfetta parità al 30’ (62-62). Diaz riparte da due triple in avvio di quarto quarto (64-68), la Virtus deve rimontare, ma stavolta la missione è più agevole. Peterson impatta a 68-68, Ragusa ci mette garra, con cinque punti di fila di Adeola trova il vantaggio (che non vedeva da metà del secondo quarto) e poi si sgancia. Ma è la tripla di Lanzi a far esplodere il PalaPadua: 76-68 al 35’. Luisi chiama timeout, la partita diventa ruvida, ma ha completamente cambiato spartito. Castellaneta fa una fatica micidiale ad avvicinarsi al canestro (appena 14 punti nei 17’ dopo l’intervallo). D’Apice e Buo si aggrappano come possono al match (78-72 al 38’), ma è un’altra tripla devastante di Fabi, con 1’33” sul cronometro, a mandare i titoli di coda. E’ la settima vittoria di fila per una Ragusa sempre più padrona del proprio destino.

SuperConveniente Virtus Ragusa-Valentino Castellaneta 87-80
SuperConveniente Virtus Ragusa: Cantone ne, Brown 24, Cardinali 3, Piscetta 6, Fabi 15, Tumino 2, Adeola 17, Peterson 14, Lanzi 6, Mancuso ne, Barracca ne, Ianelli ne. All.: Di Gregorio
Valentino Castellaneta: Diaz 10, Ojo 13, Basile ne, Postigo Lopez 4, Shannon 2, Spina Diana 5, Buo 18, D’Apice 13, Casarola, Buono 9, Contini 6. All.: Luisi
Arbitri: Catania di Barcellona Pozzo di Gotto e Catalano di Pedara
Parziali: 26-21; 38-54; 62-62.