LBA - Valerio Antonini: da Bologna arriva il Daspo "a tempo" per il presidente di Trapani

La coda delle finali per la promozione in serie A tra il Trapani Shark e la Fortitudo Bologna era stata la notizia che la Questura di Bologna avrebbe iniziato il percorso investigativo che potrebbe portare all'emanazione di un Daspo per il presidente di Trapani Valerio Antonini, che aveva commentato la notizia con queste parole: "Ma questo è tipico dell'Italia. Quando c'è un personaggio nuovo che investe attira tante attenzioni. Sono rimasto deluso da quello che è successo a Bologna, di come sono stato trattato e di come è stata rivoltata la situazione. Tanto che la questura di Bologna ha iniziato un procedimento di daspo nei miei confronti. Una vergogna senza precedenti. In questo momento preferisco non esprimere troppi giudizi su questo fatto perché ci sono i legali che stanno lavorando, ma c'è una regione intera che sta dietro questa situazione. Siamo tutti molto sconvolti, dopo 33 anni che una squadra del sud sale in Serie A in questo modo, uno si aspettava un certo tipo di trattamento e anche ringraziamento da parte della LNP per l'attenzione mediatica che abbiamo portato alla Serie A2. Numeri pari se non superiori alla Serie A."
In queste ore Antonini ha svolto una conferenza stampa di presentazione della nuova stagione per le due squadre di calcio e pallacanestro, annunciando che il provvedimento contro di lui è stato emanato. E curiosamente si tratterrebbe di un Daspo "a tempo", cosa crediamo mai vista fino ad oggi: "In serie A2 c'è un dilettantismo allo sbaraglio, avete visto quello che è successo durante la finale a Bologna. Ci è stato impedito di alzare la Coppa come previsto dal regolamento, è stato richiesto un daspo al presidente Antonini e oggi mi è stato comunicato che potrò assistere alle partite del Trapani Shark, ma solo entrando dieci minuti prima ed uscendo entro dieci minuti dalla fine. E' una decisione figlia del Paese che siamo, dove quando non si può avere ammettere l'errore di iniziare una pratica di daspo che non aveva ne aria ne parte, si sceglie di fare un comunicate di quel tipo e chiaramente con i legali ci appelleremo al Tar, e se mai ci fosse bisogno anche al Consiglio di Stato. Purtroppo, quando si arriva a certi livelli si attirano antipatie."