LBA - Reyer Venezia, Brooks su Scafati: "Conterà molto il nostro approccio alla gara"

LBA - Reyer Venezia, Brooks su Scafati: "Conterà molto il nostro approccio alla gara"
© foto di Claudio Degaspari/Ciamillo

Jeff Brooks è stato protagonista della conferenza stampa che in casa Umana Reyer Venezia ha presentato la trasferta a Scafati (palla a due in programma per domenica alle 18). La squadra allenata da Neven Spahija riparte dalla brutta prestazione nella semifinale di Coppa Italia con l'Olimpia Milano, per consolidare la posizione in classifica nella corsa ai playoff.

Disposizione del gruppo, concentrazione. “Dipenderà tutto da come entre­remo noi in campo. E' un proble­ma che ci portiamo dietro da ini­zio anno. Se giochiamo seri e pro­fessionali competiamo con qual­siasi avversario, se non mettiamo la giusta concentrazione non riu­sciamo a dare il meglio e abbia­mo già visto come possono concludersi certe gare."

Conseguenze negative dallo stop nella semifinale contro Milano. “Ci abbiamo ragionato sopra. Questa sconfitta ci ha messo di fronte al fatto che i risultati dipen­dono da noi, dal nostro atteggia­mento. Tante partite le abbiamo dominate per atletismo, corsa, di­fesa, fisicità ma questa non è l'u­nica chiave. Contro avversarie che impattano questi livelli abbia­mo avuto problemi. Da qui a fine stagione ci concentreremo di più nello sviluppare i piani gara e non fermarci solo a una questio­ne di atletismo.”

A Scafati non troverà più il suo amico David Logan. “Per me è come un grande fratello, abbiamo giocato assieme a Sassari e mi ha insegna­to molto su come deve essere la vita di un professionista. Con i fi­gli che crescevano e il corpo che forse non rispondeva più come prima, era probabilmente il mo­mento di fermarsi. Il mio obietti­vo sarebbe giocare ancora a 41 an­ni come Logan.”