LBA - Gandini e il valore della data del 16 maggio

LBA - Gandini e il valore della data del 16 maggio
© foto di SAVINO PAOELLA

Deadline, all'americana. Umberto Gandini, presidente di Legabasket, spiega la scelta di una data-limite per far eventualmente ripartire la parte finale della stagione della pallacanestro italiana: "16 maggio. Il mancato preolimpico ci ha regalato un numero maggiore di date, adesso si dovrà fare anche un confronto con le coppe che avranno bisogno di più tempo  per motivi organizzativi. 16 maggio è una data che tiene conto che gli atleti si debbano allenare e del tipo di competizione che vorremmo fare. Se non ci sarò totale sicurezza a quella data non avrà senso, noi siamo sempre adeguati ai decreti del Governo. Ragionevolmente in base all'evoluzione potremmo prendere una decisione anche prima.

Giocare ogni due giorni non è facile, per questo se si vuole concludere entro il 30 giugno, c'è un insieme di fattori che suggerisce come entro il 16 maggio si debbano riprendere gli allenamenti. E la priorità sarà quella di concludere la stagione regolare. Promozioni e retrocessioni? Abbiamo delle idee, come Basciano e Petrucci che sono gli interlocutori con cui prenderemo decisioni condivise, sperando di non finire in tribunale.

Il calcio può decidere di giocare fino ad agosto? Noi abbiamo delle ragioni per finire il 30 giugno, e poi evitare di entrare in ritardo in una stagione 2020-21 con tante incognite. Perchè comprimere anche il prossimo campionato quando questa sarà comunque una stagione monca? Se dobbiamo fare una scelta su quale figlio salvare, preferisco salvare il 2020-21."