Nevola: "Sulla Sidigas troppe pressioni"

Una collezione di singoli di successo ma non ancora un concept album: potrebbe essere questa una similitudine musicale descrittiva del momento attuale in casa Scandone. “Chimica” da trovare, mancanza di affiatamento, soprattutto in difesa, le principali cause della debacle contro Pesaro. In verità la conferma di sette elementi della scorsa stagione lasciava presagire un altro tipo di avvio. Tra i primi ad essere insoddisfatti della prestazione contro Pesaro c’è il d.g. Nevola che prova a far chiarezza sul momento, non risparmiando considerazioni ad ampio raggio, anche pepate, su ambiente, aspettative e giocatori: “E’ meglio sgombrare il campo da equivoci. Questa non è una squadra da primi quattro posti che vincerà scudetto e coppa Italia così come il budget non è da tali posizioni. E’ sicuramente una buona squadra che ha le carte in regola per centrare i play-off. Domenica c’è stata una prestazione deludente ed è giusto sottolinearlo, ma credo che si stia andando oltre. Alcune critiche al coach mi sembrano ingenerose. Non mi pare che fino ad una settimana fa ci fossero così tanti dubbi su alcune riconferme”. Il riferimento alla gara di Dean è evidente: “La sua prestazione è stata per certi aspetti devastante in negativo. Sono convinto che il suo rendimento crescerà così come tutta la difesa dei nostri esterni”. Pressioni di un ambiente che ha aspettative diverse rispetto al passato: “Io ho la mia idea. E’ un ambiente che è condizionato dal alcune situazioni e dal giudizio di alcuni personaggi. Dopo la  vittoria coppa Italia il metro di valutazione è cambiato”.  Aspettative in verità che sono cresciute anche per gli input della società: “Sicuramente alcune operazioni estive hanno forse accentuato questa deriva”. Decisiva nella sconfitta l’assenza di Ivanov che ha finito per evidenziare ancora di più difficoltà di natura strutturale sotto canestro. E’ lì che sono concentrate le maggiori attenzioni dello staff tecnico. E’ evidente la mancanza di un cestista con precise caratteristiche interne, soprattutto difensive da intimidatore e rimbalzista. La scelta sofferta e rimuginata a lungo sul ruolo di pivot sembra essere la vera remora ereditata dall’estate: “L’assenza di Ivanov ci ha condizionato - commenta Nevola -  probabilmente con la sua presenza l’avremmo portata a casa. Ma questo non giustifica la nostra prestazione. Avremmo potuto vincere con un altro atteggiamento difensivo. Thomas ha dimostrato di avere qualità importanti in attacco. Alla fine è risultato il migliore in termini statistici, ma sappiamo che le statistiche non tengono di aspetti altrettanto importanti. E’ indubbio che è un giocatore che soffre in difesa e ciò condiziona il nostro gioco. Non è mai stato grande difensore e rimbalzista, ma non è nemmeno quello che si è visto in queste partite. E’ decisamente sotto standard. La sua crescita ed il rientro di Ivanov potrebbero sistemare la situazione”. La sensazione è che il lungo statunitense sia davvero sotto esame già da tempo e ciò potrebbe generare un riassetto del pacchetto lunghi. I nomi da cui pescare potrebbero essere proprio quelli estivi. Mensah Bonsu, prima scelta di Vitucci, D’Or Fischer, Varnado (diretto in Cina) e Pittman sono impegnati nei training camp Nba con scarsa possibilità di strappare un contratto. Kevinn Pinkney, l’anno scorso capocannoniere del campionato con la canotta di Biella con 20 punti di media potrebbe essere una soluzione immediata. Dall’infermeria si aspettano segnali incoraggianti sul pollice della mano destra di Ivanov. La situazione dovrebbe essere meno grave del previsto e permetterebbe al bulgaro di ritornare in campo già a Pistoia. Un eventuale responso negativo agli accertamenti a cui si sottoporrà in queste ore aprirebbe però le porte del mercato con l’arrivo di un sostituto teoricamente a gettone.

ABBONAMENTI – Il segno più della prima di campionato arriva dalla campagna abbonamenti: 1628 tessere emesse, 232 in più rispetto alla passata stagione.  Intanto oggi alle 16.30 presso lo store della Sidigas annesso al Pala Del Mauro si rinnoverà l’appuntamento a sorpresa con uno dei cestisti biancoverdi.