Lega A - Diego Flaccadori vuole la Supercoppa per la sua Aquila Trento

"Il recupero dopo l'operazione al cuore è stato più lungo del previsto. Pensavo di ritrovare sensibilità e condizione fisica prima di quello che in realtà è avvenuto. Ora va meglio, mi serve ancora del tempo e del lavoro per raggiungere la condizione migliore." Dal ritiro con la Nazionale, Diego Flaccadori è alle prese con i ritmi di fatica imposti da Meo Sacchetti agli azzurri convocati per la finestra FIBA. C'è l'urgenza, in questo periodo, di raggiungere la migliore forma anche per quando si rientrerà con la propria squadra di club.

Fondamentali. Queste due partite (Polonia e Ungheria, ndr) sono fondamentali. Attualmente siamo secondi e vincerele ci darebbe una bella spinta. Non dobbiamo perdere l'occasione di centrare la qualificazione il prima possibile.

Impressioni. Dalla gara con il Bayern ho ricavato l'impressione che possiamo fare bene anche quest'anno. Siamo una squadra differente rispetto alle ultime stagioni e dobbiamo lavorare molto per adeguarci alla nuova realtà. Giocheremo una pallacanestro più tattica e se prima in attacco si cercava "l'uno contro uno" quest'anno vedremo molti più tiri costruiti. Non sono le prime partite che definiscono la griglia stagionale. E' importante, che si vinca o si perda, continuare a fare bene il lavoro settimanale. In ogni caso non voglio scuse: la Supercoppa di fine settembre è un obiettivo importante e dobbiamo arrivare nelle migliori condizioni possibili per cercare di vincerla.