Azzurri Over 40 sabato a Rieti, buon cuore e buon basket

Sabato 15 giugno al PalaSojourner alle 18,30 gli azzurroni di coach Alberto Bucci sfideranno la formazione dei pari età di Rieti
Fonte: Mario Natucci
Antonello Riva
Antonello Riva

Rieti. Un'altra partita degli azzurri Over 40, un'altra occasione di beneficenza. Sabato 15 giugno al PalaSojourner alle 18,30 va in scena un confronto di lusso fra la nazionale Over 40 di coach Alberto Bucci e la formazione dei pari età di Rieti, grondante dei fasti di un passato glorioso e mai dimenticato.
I valorosi sempreverdi delle due squadre andranno 'a canestro col cuore', come recita il titolo dell'evento, insomma per beneficenza. Da anni questa è una caratteristica che accompagna le partite degli azzurri, pronti ad accorrere nelle varie città della Penisola organizzatori anch'essi di cuore si mobilitano per questa o quella buona causa. In questo caso il ricavato della partita andrà all’ associazione di volontariato "Alcli Giorgio e Silvia" per il potenziamento dell'Hospice S. Francesco  di Rieti. Qui i malati terminali trovano un’accoglienza e un’assistenza rara, che non è possibile trovare nemmeno nella grande Roma.
 

Ma gli Over 40 (e passa) non dànno il buon esempio soltanto per il buon cuore, ma anche, e soprattutto, per il buon basket: per i fondamentali, per l'impostazione, per certi particolari tecnici che oggi sono abbastanza rari, poco familiari a giocatori che si affidano troppo ai muscoli e alla potenza atletica. Le partite degli Over - non solo azzurri - riconciliano col vero basket. Sabato dovremmo averne una bella dimostrazione. Garantiscono alcuni fra i più bei nomi del basket italiano, a cominciare da Antonello Riva e  Roberto Brunamonti per Rieti a Flavio Carera e Claudio Capone per la nazionale 'Over'.
 

Gli azzurri di coach Bucci cominciano a Rieti la preparazione per i mondiali di Salonicco, dove l'Italia andrà a difendere l'oro conquistato in Brasile due anni fa, ma sarà in campo anche nelle categorie Over 40 e Over 50. Nella nazionale che scende in campo al PalaSojourner ci sono rappresentati di tutte e tre le categorie, dagli Over 50 Marco Tirel e Flavio Carera, agli Over 45 Claudio Capone, Giovanni Dalla Libera e Maurizio Venturi, agli Over 40 Roberto Tortolini, Francesco Donati e Christian Mayer. Tre le new entry in azzurro, che coach Bucci vuole mettere alla prova in vista di Salonicco: i play Valerio Corvino e Massimo Macaro e l'ala Michele Bertinelli.  
 

  Se Bucci voleva un buon banco di prova, la formazione reatina gliela darà, eccome, schierando ben tre ex azzurri (Brunamonti, Riva e Blasetti) oltre a giocatori che hanno alle spalle ottimi campionati di serie A, come Massimo Guerra, Davide Bonora, Cristiano Fazzi, Roberto Feliciangeli e Luca Colantoni.
Gente che ha dato lustro non solo al basket reatino ma anche al basket italiano, visto che nel 1980 Rieti conquistò la Coppa Korac. Fra i protagonisti di quella mitica impresa saranno in campo sabato due protagonisti, Brunamonti e Blasetti.
 

Fra i giocatori che completano la squadra reatina ci sono giocatori che dal basket hanno spiccato il volo nel mondo del lavoro diventando ottimi professionisti: c'è un direttore di banca, Lionello Matteucci (che nel 2009 è stato campione europeo con la nazionale Over 45 di coach Bucci), Stefano Meloccaro, popolare telecronista di Sky per il tennis, gli assessori in Giunta comunale Carlo Ubertini e Diego Di Paolo e infine - rullo di tamburi - il vicequestore di Viterbo Pietro Milone, che in passato è stato capo della Squadra Mobile di Rieti.
Dalle tante amichevoli disputate in Italia negli ultimi sei anni gli azzurri di Bucci sono sempre usciti vincitori. Ora Rieti prova ad arrestarne la striscia vincente. Sarà per questo forse che fra i reatini c’è l'ex capo della Squadra Mobile, che di arresti se ne intende.