LBA - Verona per la serie A, Ramagli: "Ora il budget, poi subito il roster"

Alessandro Ramagli è la prima voce di una Tezenis Verona che si affaccia alla serie A dopo tanti anni con grande entusiasmo. Le sue parole e i programmi della società nell'intervista al Corriere di Verona.

Budget. Ci siamo trovati per la prima volta lunedì. Stiamo mettendo insieme il budget di minima per calibrare la partenza sul mercato. Poi dovremo capire se la strada migliore siano i cinque stranieri oppure sei.

Nucleo. Investire di nuovo su un nucleo di giovani? Per me è possibile ma non lo puoi fare con un numero infinito di giocatori: bisogna avere alcuni profili cui dare un ruolo e a oggi è ancora presto.

Più ricette. Non c'è una ricetta gradita all'allenatore o alla società. Talvolta è una scelta obbligata, determinata dalle possibilità di mercato. Se fai il 5+5 serve un gruppo di italiani importanti, e non è facile reclutarne oltre a quelli che abbiamo già sotto contratto. Il 6+6 consente di avere un livello meno spiccato sugli italiani, permettendoti di andare su giocatori più facili da reclutare. Però poi c'è l'aspetto gestionale, perché a quel punto devi giostrare un gruppo con tanti stranieri.

Roster. Questo roster (della promozione) mi manca già, com'è normale che sia quando si parla di gruppi in cui ti sei sentito a tuo agio e con cui si è creata grande complicità. Ma è la storia dello sport, guardiamo avanti alla prossima sfida.