Promosse e bocciate di alcune regole novità della IBSA Next Gen Cup

Promosse e bocciate di alcune regole novità della IBSA Next Gen Cup

Nella tre giorni di Varese della IBSA Next Gen Cup 2023-24 sono state sperimentate alcune possibili novità regolamentari per la pallacanestro italiana. A parte le prese di posizioni di principio che come sempre - a torto o ragione - non sono mancate, seguire le parite giocate per verificarne il funzionamento all'atto pratico ci ha dato qualche indicazione. Queste le quattro variazioni alle regole che prendiamo in esame: 

1) rimessa veloce: A seguito di una violazione nella metà campo difensiva gli arbitri non dovranno consegnare la palla alla squadra che ha diritto alla rimessa in campo. 
2) palla a due: Viene eliminata la regola del possesso alternato, prevedendo che ogni palla contesa sia amministrata con un salto a due. 
3) bonus falli squadra: Il bonus viene alzato dopo il quinto fallo di squadra. Dal sesto fallo in poi alla squadra che avrà subito il fallo, se non in azione di tiro, verrà assegnato un punto e concesso un tiro libero. 
4) pressing dopo tiro libero: Se dopo un tiro libero, segnato o sbagliato, la squadra che torna in difesa recupera il pallone nella prima metà campo e realizza un canestro, questo varrà 1 punto in più. Il punto bonus sarà concesso solamente in caso di canestro realizzato sul primo tiro (no rimbalzo e canestro) o su canestro e fallo subito. No, punto bonus in caso di liberi per fallo subito su tiro o per bonus. 

Abbiamo chiesto al nostro Carlo Fabbricatore, che di cambiamenti di regole nella pallacanestro ha vissuto da sessanta anni circa a questa parte, sia come giocatore, che come dirigente e poi come critico analista del gioco, quali sono state le sue impressioni sul campo, quali variazioni lo possono aver interessato e infine quali di queste sono da bocciare. Nell'ordine:

1) rimessa veloce. "La rimessa veloce renderà il gioco più rapido. Sono estremamente favorevole."
2) palla a due. "Finalmente si torna alla normalità. Il possesso alternato era una aberrazione del gioco. Se gli arbitri non sanno alzare la palla meglio che cambino mestiere."
3) bonus falli squadra. "Scelta priva di senso: al quinto fallo le squadre diminuiranno l'aggressività difensiva. Tanti anni fa si poteva rinunciare ai tiri liberi: non torniamo indietro."
4) pressing dopo tiro libero. "Non commento neanche una regola priva di senso: tiro da tre che diventa da quattro e tiro da due che diventa da tre!! Ma per piacere è uno sport o un videogioco? Non c'è mai limite al peggio."

Abbiamo quindi due proposte approvate e due bocciate, sappiamo che Legabasket terrà anche la nostra opinione nella dovuta considerazione, ma sentiamo di non poterci esimere da esprimere un parere in generale e dall'avanzare qualche idea da prendere in considerazione per aumentare la spettacolarità della pallacanestro per chi la gioca e chi segue da spettatore. La parola quindi torna a Carlo Fabbricatore:

"Mi permetto di esprimere una considerazione a riguardo di queste"novità regolamentari". L'introduzione di nuove regole che alterano le scelte tecniche del gioco devono essere concordate da una commissione di giocatori, allenatori, ex giocatori ed ex allenatori non da persone che a mala pena hanno giocato alla playstation. La Pallacanestro o Basketball trasformata in "Giochi senza frontiere" con bonus e ammennicoli vari non mi potrà mai appartenere. Rimettiamo la Pallacanestro al centro del villaggio!! Riprendiamoci il "nostro gioco" dalle mani di burocrati che non hanno mai vissuto il campo. Bene velocizzare il gioco, ma una delle cose più utili sarebbe quella di allargare il campo di gioco. Gli atleti di oggi hanno fisicità e statura tali che se fanno una zona arrivano quasi ad occupare una metà campo, mortificando gli uno contro uno e il movimento della palla. Lo spettacolo si trova creando spazi. In un secondo tempo, magari, potremmo pensare di scimmiottare la NBA con i tre secondi difensivi. La pallacanestro è un gioco semplice / intelligente per persone intelligenti? Non vorrei farmi venire dei dubbi."