FIBA - Eliminata la finestra Nazionali di novembre 2023. Ed EuroLeague?

FIBA - Eliminata la finestra Nazionali di novembre 2023. Ed EuroLeague?

Il Central Board della FIBA, nella riunione che ha preceduto il sorteggio dei gironi della World Cup 2023, ha confermato che le partite di Window 1 e Window 2 delle #FIBA Continental Cups 2025 Qualifiers saranno, come avvenuto anche dopo la FIBA Basketball World Cup 2019, riunite in una sola data e giocate a febbraio 2024.

Quale impatto sui campionati e sulle squadre avrà questa decisione? Potrebbe essere un contributo a diminuire il numero di gare che devono sostenere i giocatori in un calendario così affollato? Se questa decisione non verrà seguita da altre iniziative coordinate con tornei nazionali e internazionali, l'impatto positivo sarà pari a zero.

Gli estensori dei calendari dei tornei nazionali - giusto per fare un esempio - potrebbero comunque decidere di confermare lo stop come stato fino ad oggi piuttosto che preferire l'eliminazione di un turno di campionato infrasettimanale come quello del 19 aprile in LBA.

Nella finestra di novembre 2022, EuroLeague non si è fermata, giocando le sue due giornate 7 (10-11) e 8 (17-18): Olimpia Milano e Virtus Bologna non hanno ottenuto per i loro giocatori alcun riposo. Le altre formazioni italiane impegnate in tornei continentali si, e lo perderanno nel 2023-24, al pari di quelle che non disputano le altre coppe. Anzi, a rimetterci saranno proprio le due di vertice che non godranno di una domenica senza campionato!

Chi si attende un contributo positivo nella lotta all'eccessivo numero di partite per i giocatori da parte di EuroLeague rimarrà deluso. L'intenzione manifesta è quella di allargare a 20 il numero delle partecipanti, ed è già stato calcolato che per non aumentare quello attuale di partite di stagione regolare l'unico sistema è seguire quello NBA creando due conference. Quindi nessun taglio di partite in previsione.

Da lunedì 7 novembre a sabato 19 (dopo la 6a e prima della 7a giornata di andata) come impiegarono il loro tempo le società italiane di serie A? A Trento hanno avuto 10 giorni per recuperare Flaccadori da un infortunio. La Givova Scafati ha cambiato giocatori (Ikangi) e allenatore (Caja per Rossi). A Sassari Pasquini (mandato via Onuaku) e a Verona Pedrollo hanno affermato "Pausa al momento giusto". Napoli e Reggiana cambiano giocatori. Alla Dinamo arriva Stephens (ogni giocatore che arriva ha un tempo congruo per essere inserito, ndr). Ruzzier va a Trieste, per ricordare le cose più interessanti. Ma soprattutto che il 90% dei giocatori di serie A ha goduto di un turno di riposo. Che nel prossimo campionato non ci sarà.