L'Olimpia Milano costretta a traslare ad aprile il tour de force: un bene?

Il Covid aveva fermato la corsa dell'Olimpia Milano, che nella ripartenza di inizio gennaio aveva fatto stilare, tra campionato, Coppa Italia ed EuroLeague un calendario di recuperi da brividi. Invece i rinvii ulteriori con Zenit, Unics e quest'ultimo con Treviso stanno facendo slittare le partite fino ad aprile.

Perché nei recuperi con queste tre avversarie si devono tener presenti gli impegni di VTB per le russe e di Champions League per la Nutribullet, e trovare i giorni non sarà impresa agevole. 

Adesso, Messina e i suoi giocatori possono godere di un momento inaspettato di recupero e di preparazione del doppio impegno con lo Zalgiris (il primo il 28 gennaio ore 20:30, giornata 24), la cui classifica non mente (ultimo) ma non è comunque avversario da sottovalutare.

Poi il prossimo 8 febbraio l'Armani andrà a Kaunas a recuperare la gara della giornata numero 17. Se allentare la pressione agonistica sia meglio o peggio, lo scopriremo solo vivendo.

Certo che spostare gli impegni del calendario permette di arrivarci recuperando gli infortunati lungo-degenti, evitando stress fisici ad atleti superimpegnati oggi, potendo comprendere gli strascichi eventuali del Covid-19 su ogni singolo componente del gruppo squadra è già un viatico importante verso quel traguardo di fine maggio che la società e i tifosi hanno ben impresso nella mente.