Covid-19, bollettino 29 giugno. OMS "Un mondo diviso aiuta il virus a diffondersi"

Covid-19, bollettino 29 giugno. OMS "Un mondo diviso aiuta il virus a diffondersi"

Coronavirus Italia. Nel bilancio del 28 giugno sono venute a mancare 6 persone, una sola delle quali in Lombardia. Nessuna vittima in 16 regioni.

Dei 126 nuovi contagiati da Coronavirus,, sostanzialmente stabili rispetto a ieri quando erano stati 174, 78 sono in Lombardia, pari al 61,9%. A Trento e in otto regioni si registrano zero contagi. Si tratta di Molise, Calabria, Valle d'Aosta, Umbria, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Puglia e Marche.

Ricordiamoci che viviamo in un momento di grande incertezza, anche dal punto di vista scientifico, e che occorre mantenere alta l'attenzione. La mobilità è stata il fattore più importante nella diffusione del contagio.

Ancora però non si va verso un stop delle vittime in Italia, salite a 34.744 con un incremento di 6 (22 ieri). Si ferma la discesa dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono oggi 96 (ieri 98). I guariti raggiungono quota 189.196. Gli attualmente positivi sono 16.496. La prudenza è sempre d'obbligo.

Almeno fino al 14 luglio in Lombardia chi è all'aperto avrà l'obbligo di indossare la mascherina. E sui luoghi di lavoro dovrà essere misurata la temperatura ai dipendenti. Lo prevede la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Attilio Fontana, che entrerà in vigore dal primo luglio.

Coronavirus Mondo. Invece sotto  il grafico che aggiorna i dati in tempo reale della Johns Hopkins conferma che alle 19:30 del 29 giugno gli Stati Uniti sono il paese con il maggior numero di infetti, oltre 2,4 milioni, e siamo ormai a oltre 10 milioni di contagi confermati nel mondo.

USA 2.564.163 ; Brasile 1.344.143 ; Russia 640.246 ; India 548.318 ; Gran Bretagna 313.467 ; Perù 279.419 ; Cile 271.982 ; Spagna 248.970 ; Italia 240.436 ; Iran 225.205 ; Messico 216.852 ; Pakistan 206.512 ; Francia 199.476 ; Turchia 198.613 ; Germania 195.042 ; Arabia Saudita 186.436 ; Bangladesh 141.801 ; Sudafrica 138.134 ; Canada 105.615 ; Cina 84.757. Totale contagi mondo 10.199.798. Totale morti mondo: 502.947.

In un mix molto noto ai virologi di tutto il mondo, un virus simile a quello dell'influenza H1N1 responsabile della pandemia del 2009 è tornato a utilizzare l'organismo dei maiali per modificarsi, imparando ad aggredire l'uomo. E' stato scoperto in Cina, nell'ambito di un progetto di sorveglianza avviato da anni per sorprendere sul nascere eventuali virus capaci di provocare pandemie. Mentre si dà la caccia a future minacce, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) si preoccupa di rintracciare le origini dell'attuale pandemia di Covid-19 e ha deciso di inviare in Cina una squadra incaricata di risolvere quello che ad oggi risulta ancora un rompicapo.

USA. Dopo il Texas e la Florida, anche la California chiude i bar in diverse contee dello stato per cercare di contenere la nuova, preoccupante ondata di casi di Covid 19. Il governatore Gavin Newsom ha firmato ieri l'ordine che vale per 8 contee, tra le quali quella di Los Angeles. Il democratico ha poi raccomandato anche alle altre contee, che non sono comprese nella misura, di adottare le stesse misure.

Cina. In base alle nuove misure restrittive, ad Anxin (500.000 persone in zona rossa) una sola persona per nucleo familiare potrà uscire una volta al giorno per comprare cibo e medicine. A Pechino il municipio ha già lanciato una vasta campagna di screening, ha chiuso le scuole, ha invitato gli abitanti a non lasciare la città e ha confinato diverse migliaia di persone nelle aree residenziali ritenute a rischio. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 14 nuovi casi, portando il totale a 311 da quando l'epidemia in città ha ripreso vigore in un mercato all'ingrosso nel sud.

La Corea del Sud ha segnalato 42 nuove infezioni di Covid-19 mentre le infezioni crescono costantemente nella capitale costringendo le autorità a prendere in considerazione restrizioni più forti. Ventiquattro dei nuovi casi sono stati segnalati a Seul e nelle vicinanze che sono state al centro di una ripresa del virus da fine maggio.

Australia. Nuovo lockdown per il governatore dello Stato di Victoria, Daniel Andrews, dopo lo scoppio di diversi focolai a Melbourne, dove ieri sono stati registrati 49 casi di contagio. "Nessuno lo vuole a meno che non sia assolutamente necessario", ha assicurato Andrews. Uno dei nuovi focolai a Melbourne potrebbe essere stato causato dallo scambio di un accendino tra gli impiegati di un albergo, ha spiegato Andrews in una conferenza stampa.

UE. Lista provvisoria delle Nazioni a cui verrebbero aperte le frontiere. Nell'elenco si farebbe riferimento ad una quindicina di Paesi a cui riaprire i confini, tra cui la Cina, ma a certe condizioni. Ne resterebbero fuori, invece, gli Usa, il Brasile e la Russia, per l'alto numero numero di contagi. La lista si baserebbe su una serie di criteri oggettivi e sanitari che tengano conto dell'evoluzione della pandemia, ma anche della reciprocità, come nel caso della Cina.