LNB, al via il salary cap: Monaco valuta due squadre per evitare la luxury tax

LNB, al via il salary cap: Monaco valuta due squadre per evitare la luxury tax
© foto di Savino Paolella

A partire dalla stagione 2023/24, la LNB introdurrà una luxury tax per limitare le spese delle società. Una manovra della quale vi avevamo già parlato un mese fa che sembra sempre più concretizzarsi in vista della prossima stagione e che andrà a impattare soprattutto sul AS Monaco Basket, diventato il primo club nella storia del campionato francese a destinare oltre 10 milioni di euro per il monte ingaggi. La società ha provato a contrastare la decisione, votata però dalle altre squadre di LNB, e per evitare di dover pagare cifre spropositate valuta di creare due squadre, una "B" per il campionato e una "A" per la EuroLeague, come riferisce BasketNews.

Secondo la proposta della LNB, i club che spendono più di 8,5 milioni di euro per gli stipendi lordi di giocatori e allenatori saranno soggetti alla luxury tax. Ogni euro in più speso verrebbe tassato tra i 70 e gli 80 centesimi. Praticamente, conta BasketNews, "in base agli impegni con i giocatori e alle proiezioni finanziarie per la prossima stagione, il Monaco sarebbe tenuto a pagare quasi 2 milioni di euro in più, un importo più o meno equivalente al contratto di Mike James". Per questo motivo il club starebbe pensando di formare una squadra per la EuroLeague e un'altra per la LNB coinvolgendo vari giovani locali e dalle giovanili per il campionato francese.