EuroLeague - Olimpia Milano, al Forum c'è il Bayern per due punti essenziali

EuroLeague - Olimpia Milano, al Forum c'è il Bayern per due punti essenziali

L’Olimpia torna a casa dopo tre trasferte consecutive in EuroLeague e cinque di fila contando il campionato. L'insieme dei risultati della scorsa settimana, nonostante la battuta d'arresto in casa del Fenerbahçe, è stata molto positiva per la squadra di Ettore Messina, che ha mantenuto l'ottavo e ultimo posto utile per qualificarsi ai playoff.

Si gioca alle 21.15 per ragioni televisive, avversario il Bayern Monaco, affrontato nella prima gara della stagione in Germania, e per l’Olimpia è una partita di vitale importanza. Il Bayern ha cambiato allenatore da poco, promuovendo il serbo 47enne Oliver Kostic al posto di Dejan Radonjic, ha vinto in casa contro il Maccabi nell’ultimo turno e rispetto alla partita di andata ha recuperato due degli acquisti più importanti della sua estate, il playmaker TJ Bray e l’ala ex NBA, Josh Huestis.

L’OLIMPIA – Ha tesserato per l’EuroLeague l’ala piccola Drew Crawford, debuttante in questa competizione che permette di sostenere meglio la mancanza di profondità nel ruolo di ala piccola nel quale non sono disponibili Riccardo Moraschini e neppure Jeff Brooks. L’Olimpia ha concesso 71.0 punti di media nelle ultime due gare esterne contro Maccabi e Fenerbahce, un buon segnale difensivo.

LA PARTITA DI ANDATA – L’Olimpia è rientrata a meno tre nel quarto periodo, ma ha pagato la serata da 4/22 nel tiro da tre. Così il Bayern ha potuto allungare di nuovo e chiudere a +12, sull’80-68, trascinato da una grande prova di Vladimir Lucic e Nihad Dedovic, 34 punti in coppia. Per l’Olimpia ce ne furono 17 di Luis Scola, 14 di Sergio Rodriguez e 10 di Amedeo Della Valle.

L’AVVERSARIO – Greg Monroe, un veterano NBA, cresciuto a Georgetown, è il giocatore chiave del Bayern: primo realizzatore (12.5 per gara), primo rimbalzista (6.8), primo per valutazione (16.1), primo in stoppate e palle recuperate. E’ un centro di post basso con grande tecnica e tiro mancino. L’ala piccola Vladimir Lucic (assente contro il Maccabi) è giocatore di grande efficacia: segna 11.9 punti di media, ha il 61.6% nel tiro da due e il 44.4% nel tiro da tre, oltre ad essere virtualmente infallibile dalla lunetta (90.2%). L’ala piccola Paul Zipser, che ha anche lui un passato NBA a Chicago, è stato il protagonista della vittoria sul Maccabi con 17 punti, e sta tirando con il 43.8% da tre. Il miglior tiratore resta però lo specialista Petteri Koponen, che ha il 51.4% da tre. Il playmaker titolare è Maodo Lo, tedesco di scuola americana (Providence), ex Bamberg, 3.3 assist a partita. Ma il Bayern è squadra profonda, come sono il francese Mathias Lessort, Danilo Barthel che sa anche tirare da tre, Leon Radosevic e Josh Huestis. Sul perimetro è particolarmente pericoloso la bandiera del club, Nihad Dedovic, che ha saltato nove partite non consecutive per infortunio, ma contro il Maccabi ha prodotto 19 punti mostrandosi pienamente recuperato.

GLI ARBITRI – Matej Boltauzer (Slovenia), Olegs Latisevs (Lettonia), Sinan Isguder (Turchia).

I PRECEDENTI VS. BAYERN – Sono cinque e tutti in EuroLeague, tutti recenti. Il bilancio è 3-2 per il Bayern, 1-1 a Milano e 1-2 a Monaco. L’Olimpia ha vinto le due partite della stagione 2014/15 e ha perso le due della stagione 2018/19, oltre a quella di andata. Nel 2014/15 a Monaco, l’Olimpia si impose 81-74 con 16 punti a testa di Joe Ragland e Daniel Hackett. Quest’ultimo fu protagonista della vittoria nella gara di ritorno al Mediolanum Forum quando l’Olimpia vinse 83-81. Hackett segnò 25 punti incluso un jumper a due secondi dalla fine che sancì il successo dell’Olimpia. Nella partita di Milano della scorsa stagione, il Bayern ha vinto 80-78 rimontando quattro punti nell’ultimo minuto. Decisivo un gioco da tre punti di Derrick Williams. Nel ritorno vinse 93-87 (29 Mike James, 18+10 di Arturas Gudaitis). Nella partita di andata il Bayern ha vinto 78-64 con 18 punti di Vladimir Lucic. L’Olimpia ebbe 17 punti da Luis Scola, 15 con sei assist da Sergio Rodriguez.

LA BAYERN CONNECTION – L’unico ex è Leon Radosevic che ha giocato a Milano per due stagioni, nel 2011/12 quando l’Olimpia giocò le Top 16 di EuroLeague e la finale scudetto, e nel 2012/13 quando rientrò a Milano dopo una breve parentesi all’Alba Berlino. Diego Flaccadori ha giocato contro l’Olimpia la finale scudetto del 2018 vinta da Milano 4-2, tuttavia per un problema fisico non fu schierabile sul campo. Sempre Flaccadori ha giocato con l’Olimpia il “Junior Tournament” di EuroLeague nel 2014, allenato da Marco Esposito, ora nello staff di Ettore Messina. Nemanja Nedovic e Leon Radosevic hanno giocato assieme a Vilnius; Nedovic è stato compagno di squadra di Vladimir Lucic a Valencia; e Petteri Koponen ha giocato alla Virtus Bologna con Ricky Moraschini.