EuroCup - Kulboka e gli esterni americani premiano Patras: Trento KO
Bentornati alla BLM Group Arena per il debutto stagionale della Dolomiti Energia Trento in 7Days EuroCup. La disponibilità di Matteo Spagnolo, alla sua prima uscita ufficiale con l'Aquila, è la buona notizia che coach Molin attendeva per partire col piede giusto e dimenticare la brutta campagna europea della scorsa stagione (una vittoria e 15 sconfitte).
Dalla Grecia arriva in Trentino il Promitheas Patras di coach Makis Giatras, vincente all'esordio in Esake per 80-90, ai danni del Lavrio, con doppia-doppia da 20+11 dell'ex Orlandina Arnoldas Kulboka. Il centro straniero è il 22enne portoricano George Conditt, visto anche in nazionale. Assente Jericole Hellems, rookie ex North Carolina State.
Formazioni
Trento: Flaccadori, Spagnolo, Forray, Lockett, Crawford, Conti, Grazulis, Udom, Atkins, Zangheri, Dell'Anna, Morina
Patras: Cowan, Young, Gkikas, Mouratos, Plotas, Simpson, Kulboka, Conditt, Kaklamanakis, Tanoulis, Tsairelis
Quintetti
Flaccadori, Forray, Crawford, Udom, Atkins vs Cowan, Young, Simpson, Kulboka, Kaklamanakis
Cronaca
Si sente subito l'impatto di Forray, autore di una rubata che favorisce la schiacciata solitaria di Crawford ad aprire lo score dopo un paio di minuti a polveri bagnate da parte di entrambe le squadre. Fare canestro resta un'opzione poco esplorata, almeno fino alla tripla frontale di un Kulboka lasciato libero dai trentini e al alley-oop Flaccadori-Atkins. A 4'27" dalla prima sirena, Kaklamanakis non completa l'and one che poteva valere la parità a quota 8. La tripla frontale di Crawford su assist di Flaccadori porta il primo mini allungo dei padroni di casa sul 13-9, ma la prima tripla di Young, la seconda di Kulboka e l'impatto verticale di Conditt causano il sorpasso greco sul 13-15 e il timeout di Molin. I due errori dall'arco di Grazulis non aiutano l'Aquila, sempre ferma a quota 13, mentre due liberi di Simpson (secondo fallo di Udom) e due azioni vincenti di Conditt portano il Promitheas a +7 alla prima sirena, con Young che fallisce di poco la tripla acrobatica allo scadere. 13-20.
Apertura efficace dell'Aquila sull'asse Spagnolo-Grazulis, anche se in seguito il play del 2003 fallisce il comodo lay up del -3. Ne approfitta Conditt, servito sotto canestro, poi Young ruba sulla distrazione della regia trentina e appoggia il 15-24. Dopo il timeout, Grazulis non sbaglia il terzo tentativo dalla lunga e Spagnolo manda a segnare Lockett direttamente da rimessa per il 20-24 e un nuovo minuto di sospensione. Tsairelis entra bene nel match producendo quattro punti da vicino prima che l'arresto e tiro di Simpson firmi il primo vantaggio in doppia cifra degli ospiti, subito depennato dalla seconda tripla personale di Crawford. E' 25-37 a 3'11" dall'intervallo dopo un jumper impossibile di Simpson e una bomba in transizione di Young. Il finale di frazione regala un gancio vecchio stampo dell'ottimo Tsairelis, i giri in lunetta di Kulboka (4/4) e Grazulis (2/3) e il contropiede solitario di Flaccadori dopo lo scippo ai danni di Mouratos, fissando il punteggio sul 29-43.
Nel secondo tempo si parte con gli 1v1 vincenti sotto canestro da parte di Grazulis e Conditt e con la tripla su ribaltamento di Forray per il 34-45 dopo 90". Lockett taglia sul fondo e Forray lo premia per l'appoggio del -9, ma Kulboka torna in azione alzando il pallone del +13 da centro area per dare seguito alla tripla di Simpson. 43-56 a metà periodo. Gli ospiti tengono alta la produttività offensiva e volano a +17, ma uno sbandamento a rimbalzo concede ai padroni di casa l'opportunità di aumentare momentaneamente la fiducia e tornare a -13, salvo poi vedersi ricacciati indietro dalla tripla con fallo di Simpson. L'intensità che lo caratterizza regala a Conti una tripla e uno sfondamento subito, utili alla Dolomiti Energia per finire bene anche grazie al pick and pop chiuso dalla tripla di Grazulis su assist di Forray, ma a fil di sirena fa malissimo la bomba di Mouratos. 55-69.
Il 25enne esterno del Promitheas si fa subito rivedere aprendo l'ultima frazione con l'and one del +17, subito però restituitogli da Spagnolo pochi istanti più tardi. Dall'angolo la tripla di Udom riapre i discorsi sul 61-72. In uscita dal timeout, Kulboka dall'arco torna a produrre punti utili anche per il titolo di MVP di serata, anche se Crawford non ci sta e ribadisce il -11 ancora dai 6.75. L'ex Cremona e Milano spreca, tuttavia, spreca un contropiede commettendo fallo in attacco e Joe Young non si fa turbare dalla grinta di Conti, migliore in campo dell'Aquila, piazzando due jumper dalla media. A 4' dal termine è 72-85. Con meno di 3' sul cronometro è Simpson, dalla lunga, a spegnere anche le ultime speranze della Dolomiti Energia. Finisce 76-89.
Tabellino
Trento: Flaccadori 14, Crawford 13, Conti 13, Grazulis 12, Lockett 9, Atkins 6, Udom 3, Forray 3, Spagnolo 3, Morina ne, Zangheri ne, Dell'Anna ne.
Patras: Simpson 22, Young 20, Kulboka 18+11, Tsairelis 10, Conditt 9, Mouratos 6, Gkikas 2, Kaklamanakis 2, Cowan 0, Plotas ne, Tanoulis ne.