Sassari, Mrsic: «Sicuro che già a Tortona scenderemo in campo con un’altra faccia»

Sassari, Mrsic: «Sicuro che già a Tortona scenderemo in campo con un’altra faccia»
© foto di Dinamo Sassari

Dopo la sfida del Second Round di FIBA Europe Cup contro i turchi dell'Aliaga Petkimspor, il coach della Dinamo Sassari Veljko Mrsic e il vice capitano Luca Vincini sono intervenuti in sala stampa per analizzare i temi del match, vinto dagli ospiti col risultato finale di 76-72.

Coach Veljko Mrsic: "Complimenti al Petkimspor: è stata una partita tosta e molto fisica. Noi non abbiamo risposto a questa fisicità nel modo giusto per buona parte del match. Avremmo dovuto giocare con più velocità e con maggior movimento, sia con la palla che senza. In alcuni momenti ci siamo riusciti, ma non abbastanza per battere una squadra di questo livello, che solo pochi giorni fa ha battuto l’Efes. Abbiamo sofferto soprattutto nel terzo quarto, dove abbiamo perso troppi palloni: nel secondo tempo sono state 12 palle perse, un dato troppo alto. A questo si è aggiunta una difesa uno contro uno non sempre efficace, che ha finito per indirizzare la partita sui loro binari. Abbiamo provato diverse rotazioni: qualcuno ha avuto anche piccoli problemi fisici, ma fortunatamente tutti sono riusciti, più o meno, a dare il proprio contributo. Ora dobbiamo prepararci alla partita contro Tortona.

Dal punto di vista mentale non siamo partiti bene, mentre nel secondo quarto, quando abbiamo iniziato a giocare meglio, abbiamo speso tante energie fisiche e mentali per rientrare in partita. È stato comunque un buon secondo quarto, vinto di 10 punti, sia in attacco che in difesa, pur sbagliando ancora molto. Dobbiamo lavorare con grande concentrazione in ogni allenamento: non possiamo permetterci cali di attenzione, perché nelle prossime settimane c’è troppo in gioco. Sono sicuro che già a Tortona scenderemo in campo con un’altra faccia fin dalla palla a due. Pullen e Visconti? Sono due ottimi ragazzi. In questo momento sappiamo che nessuno dei due può garantirci continuità assoluta. Pullen lo ha detto chiaramente: è qui per aiutarci a crescere, non per fare l’eroe. In sei giorni, con il fuso orario ancora da smaltire, ha già giocato due partite molto impegnative. Visconti è un giovane: è normale che abbia alti e bassi, ma con il tempo prenderà fiducia e riuscirà a fare sempre più le scelte giuste, sia in attacco che in difesa".

Così Luca Vincini: "Abbiamo approcciato male la partita, andando subito sotto di 12 punti, e questo ci ha tolto tante energie fisiche e mentali. Ci hanno spesso battuti nell’uno contro uno e, dal punto di vista difensivo, non è stata una buona partita: ci sono molte nostre responsabilità. Dobbiamo tornare subito in palestra e lavorare per sistemare quello che non ha funzionato. Abbiamo però la fortuna di giocare di nuovo a breve, e questo ci permette di provare subito a lasciarci alle spalle questa sconfitta. È un passo falso che ci portiamo dietro, ma a Tortona dobbiamo dimostrare che quella di oggi è stata solo una battuta d’arresto nel percorso che stiamo cercando di costruire. Poi ci sarà il Peristeri: in quella partita proveremo a vincere in trasferta per compensare la sconfitta subita in casa".