Incredibile a Gran Canaria: il coach del Turk Telekom in ospedale, stasera la finale

Questa sera il Turk Telekom si giocherà il titolo di EuroCup e un posto nella prossima stagione di EuroLeague contro il Gran Canaria in Spagna. Ma a poche ore dal match decisivo è accaduto l'impensabile: mentre la squadra turca si dirigeva all'arena per svolgere l'allenamento pre-partita, l'autista dell'autobus ha voluto allungare il percorso e il capo allenatore Erdem Can è rimasto ferito da un incidente. A raccontarlo nel dettaglio è il GM Onder Kulcebas a Eurohoops.

"Il nostro allenatore (Erdem Can) allenerà stasera, ma purtroppo l'autista dell'autobus ci ha fatto fare un giro della città. Siamo arrivati in 40 minuti invece che nei 10 previsti, e eravamo quasi in ritardo per l'allenamento", racconta il club in una nota. "Poi l'autista ha iniziato ad alzare il volume della radio, gli abbiamo chiesto di abbassare il volume un paio di volte. Più tardi, quando il nostro allenatore voleva alzarsi per abbassare il volume, ha fatto una frenata improvvisa ed Erdem Can ha sbattuto la testa contro il vetro e si è fatto male al collo. Ha allenato la squadra con un tutore per il collo e ora sarà portato in ospedale in barella. Naturalmente non vogliamo incolpare l'EuroCup o Gran Canaria, ma purtroppo c'è un secondo fine e il responsabile deve essere chiamato a risponderne. Ci stiamo lavorando proprio ora. Naturalmente, prima di tutto, speriamo che il nostro allenatore sia in salute. Lui viene prima di tutto".

"Alcuni giocatori potrebbero essere influenzati positivamente da questo evento, soprattutto quelli più esperti, ma potremmo avere difficoltà a contenere i nostri giocatori più giovani e più caldi. Perché siamo una squadra che gioca con il cuore e con le emozioni. Spero che questo evento si rifletta positivamente sul campo. Ma a questo punto, quando mi chiedete "cosa può fare esattamente la squadra", credetemi, non lo so. Vedremo cosa succederà in campo stasera. Speriamo che si rifletta positivamente. In questo modo, facciamo al nostro allenatore il regalo più grande", conclude il GM Onder Kulcebas.