EuroCup - L'Aquila Trento vola ad Ankara per una gara difficile

Matteo Spagnolo
Matteo Spagnolo
© foto di aquilabasket.it

I bianconeri dell'Aquila Trento proseguono l'impegnativa seconda parte di stagione affrontando il Turk Telekom Ankara nel Round 5 di EuroCup. Palla a due, dunque, mercoledì 23 novembre nell' Ankara Spor Salonu con palla a due alle ore 17.45, diretta su ELEVEN Sports e SKY Sport Action.

La Dolomiti Energia Trentino è reduce dalla sfida interna contro la Virtus, giocata di fronte a una splendida BLM Group Arena tornata al sold-out a quasi tre anni di distanza dall'ultima volta (prima della pandemia), mostrando una squadra dura a morire, volenterosa e mai doma.

Le triple di Crawford, la solidità di Atkins, lo sforzo difensivo enorme di tutti: con un secondo tempo di carattere e qualità capitan Forray e compagni, concedendo appena 27 punti alla capolista, si sono dati una chance di giocarsi la vittoria nel finale.

I due punti alla fine se li sono presi le Vu Nere, ma l'Aquila Basket ha dato battaglia: nella parte di bicchiere mezzo vuoto, le troppe palle perse che hanno finito per costare carissime ai bianconeri. 

Turk Telekom Ankara. La squadra della capitale turca arriva al Round 5 di 7DAYS EuroCup da capolista del girone B di coppa e anche da capolista del proprio campionato nazionale (sei vittorie in sette incontri), dove sta tenendo alle sue spalle squadre di Eurolega come Efes e Fenerbahce.

La trazione del poderoso attacco del Turk Telekom arriva in buona parte dalle invenzioni e dal talento di Tony Taylor e Jerian Grant. I due, rispettivamente ex Virtus e Milano, guidano la squadra per punti (14,8 a partita) e assist (7,0).

Sono i leader tecnici ed emotivi di un gruppo che conta su tanti giocatori visti in Italia: il centro è l'ex Pesaro Tyrique Jones (12,5 punti e 8,8 rimbalzi), il francese Aleix Bouteille assicura produzione offensiva e pericoosità dall'arco. E il gruppo "turco" ha esperienza e qualità. 

Conosciamo il livello dell'EuroCup e della fisicità delle squadre di coppa, ma il Turk Telekom è davvero impressionante per l'onda d'urto che può produrre. Servirà una Dolomiti Energia vicina alla perfezione in ogni aspetto del gioco per espugnare uno dei campi più duri della manifestazione.