BCL - Reggiana, Menetti "Capire e reagire alle imbarcate durante le gare"

Max Menetti torna ad analizzare la sconfitta in Champions League contro l’Aek Atene in una intervista pubblicata oggi sulla Gazzetta di Reggio,
Dispiaciuto. “Sono molto dispiaciuto che la squadra abbia giocato mostrando veramente poco di ciò che sa e può fare. L’unica buona notizia è aver limitato il passivo in vista di un girone che sarà molto equilibrato come ha dimostrato anche l’altra gara disputata dove Bonn ha vinto 83 – 71. La nostra vittoria in trasferta in Germania si conferma davvero molto importante”.
Demeriti reggiani e meriti greci. “Abbiamo giocato contro una grande squadra ma la forza degli avversari non può essere una giustificazione per il modo in cui non abbiamo saputo affrontare i momenti di difficoltà. Per me è una grave mancanza. Purtroppo l’assemblaggio rapido fa si che abbiamo meno strumenti tecnici di quello che dovremmo avere a questo punto della stagione. In attacco ad esempio abbiamo fatto molto male. La palla è rimasta quasi sempre nelle mani di Cinciarini, siamo stati poco incisivi con le guardie e abbiamo coinvolto poco i lunghi che erano ben marcati dai greci. Credo si possa perdere in modo diverso, non voglio dare alibi ai miei”.
Tanta fatica in difesa. “Eravamo al 15′ sul 29 – 31 poi abbiamo preso un parziale di 20 punti. Tutta la nostra prestazione viene inficiata da momenti come quello. Situazione simile domenica contro Tortona all’inizio. Dobbiamo analizzare questo fenomeno, capire perché prendiamo queste imbarcate. Dobbiamo saper reagire meglio alle difficoltà. Se arrivi all’intervallo senza aver preso dei parziali simili, è chiaro che la fiducia della squadra è differente quando torni in campo”.