Meccanica Nova Bologna-Mercede Alghero il pre-partita

A pochi giorni dalle festività natalizie, volge al termine il girone di andata del campionato di A2/fem. con le ultime due giornate prima della sosta. Nell’ultimo turno la Meccanica Nova è riuscita a conquistare la vetta solitaria, dopo aver lungamente condiviso il podio con altre formazioni, in particolare Bolzano, complice una classifica in questa stagione più che mai corta, con nessuna formazione a fare il vuoto, ma tante squadre capaci di cogliere risultati importanti.
Con il successo nel derby Bologna è a un passo dal primo obiettivo stagionale, vincere sabato con Alghero avrebbe un doppio significato, da un lato passare la boa di campionato tenendo il Cierrebi inviolato, dall’altro la matematica premierebbe la formazione bolognese con il pass per Final Four di Coppa Italia nella primavera 2011. Poter difendere sul campo il titolo conquistato sarebbe un onore e un privilegio, a testimonianza della grande regolarità ai piani alti di questa Meccanica Nova, nelle ultime stagioni a volare sempre in alto, pur mantenendo in essere i progetti sulle giovani su cui quodianamente allenatori e staff lavorano.
Il pubblico chiederà quindi l’ennesimo sforzo alle ragazze di Marco Savini per chiudere in bellezza il 2010 nell’impianto bolognese, prima di affrontare Milano a casa propria nella speranza di terminare l’anno nella maniera migliore possibile.
La settimana ha visto Bologna allenarsi regolarmente, con la defezione a inizio settimana di Marcella Barlassina impegnata nel raduno U20 di Pesaro, oltre l’assenza di Giulia Leva. La guardia piemontese fuori dal parquet da due settimana è stata rivista dal Dott. Lelli che ha escluso ogni lesione al ginocchio, con una leggera distrazione del legamento crociato. L’atleta smaltita la botta e il dolore, dovrebbe tornare in palestra già da oggi per iniziare il lavoro di recupero con preparatore e staff medico. La situazione sarà valutata quotidianamente a seconda dei progressi. Per il resto quotidiana routine prima di qualche giorno di meritato riposo con le giocatrici rientrare in famiglia per passare il Natale con i propri cari.
Prima però bisogna pensare agli ultimi due impegni che vedono Bologna sulla carta favorita, ma solo il campo può dare giustamente il proprio verdetto. In arrivo la Mercede Alghero, che atterrerà al Marconi nelle prime ore della mattinata di sabato, qualche ora di riposo in albergo, quindi la palla a due per le ore 16.00 (anziché le 18.00 per agevolare gli spostamenti delle squadre sarde).
La formazione catalana è guidata come lo scorso anno da coach Andrea Carosi, capace nel 2010 dopo un girone di andata avaro di soddisfazioni, di centrare prima i playoff, quindi l’accesso alle semifinali playoff, con l’ultimo posto a disposizione per la post season. Una cavalcata trionfale, grazie alla miglior straniera del campionato, Daniela Georgieva (ora a Chieti, prima nel girone Sud e probabile nelle 4 di Coppa Italia) e quella Marcella Barlassina atterrata a Bologna qualche mese più tardi, dopo aver chiuso alla grande la stagione 2009/10 in maglia Mercede.
Il team sardo ha fatto diversi cambiamenti nel corso dell’estate, mantenendo però la regia dell’esperta Manuela Monticelli (play, 1978) da anni bandiera della squadra e capace di innalzare il proprio rendimento rispetto alla scorsa stagione. Le cifre la vedono sfiorare la doppia cifra (9,6pt) con quasi tre assist a gara che ne fanno il cervello in campo per innescare le compagne. Sul perimetro è affiancata da un backcourt molto fisico con Silvia Mazzoni (grd, 1979) e Stella Panella (ala, 1993). La prima porta esperienza e duttilità, la seconda invece è all’inizio del proprio percorso di crescita, dopo essere stata prelevata in estate da Taranto e data in prestito in sardegna per crescere. L’ala romana ha risposto alla grande confermando il proprio grande talento con cifre più che interessanti (10,8pt e 3,4reb) per quasi 32’ di utilizzo, non male a soli 17 anni, oltre ad essere gia nel giro delle nazionali di categoria. Sotto canestro Paola Cucchiara (pivot, 1981) nata nella vicina Sassari e prodotto locale, capace di alternarsi molto bene con Elisabetta Linguaglossa (ala, 1987) arrivata in estate, per la pugliese 6,5pt e 4,2reb. Nell'area pitturata i centimetri di Radostina Slavova, solida comunitaria proveniente da Bulgheria, autrice al momento di una stagione al di sopra delle righe da 16,4pt e 11,5 reb. Non particolarmente precisa al tiro, ma molto efficace nel rendersi utili in tutte le zone del campo. La panchina vede diverse giovani completare la rosa, tra cui Marisabel Santabarbara (grd, 1991) con ruoli marginali. Ricordiamo infine la defezione di Valentina Corà (grd, 1986) guardia barese trasferitasi ad Ancona lo scorso mese.